La prestazione contro il Grisignano l'ha definita “pessima”. Meno male che ieri sono arrivati i tre punti contro il Thiene, perché “non vincere sarebbe stato vergognoso”. Riccardo Cellitti, il vice di Roberto Chiesa, non le manda a dire alla Bellator, usando bastone e carota con le sue ragazze. “Finalmente ci siamo ripresi – dice l'allenatore in seconda – il primo tempo è stato un po' sottotono e lo abbiamo chiuso solo 1-0, poi il mister ha dato una bella strigliata e la differenza si è vista”. Il turno infrasettimanale è terminato 6-1, ed ha cancellato dunque la brutta prestazione di domenica. “Non dovevamo giocare in quel modo – dice Cellitti ricordando il 3-3 di Grisignano – è mancata la grinta e la voglia di vincere, ma anche la tranquillità di giocare il pallone. Siamo anche state sfortunate, ma non è ammissibile farsi recuperare dopo che eravamo in vantaggio 3-1”.

Errori che non dovranno essere commessi domenica in casa del Fasano, altra tappa fondamentale verso una possibile salvezza diretta. “Una partita difficilissima contro una squadra che si è rinforzata e che ci mise in difficoltà anche lo scorso anno”. Servirà la miglior Bellator.

Francesco Puma

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