Nel giorno del "adiòs" (LEGGI QUI) il Maritime l'ha omaggiato con tutti gli onori del caso, perché non capita tutti i giorni di vincere per due annate di fila, altrettanti "doblete" e inanellare una serie pazzesca di 27 successi di fila. Miki risponde direttamente al club isolano, direttamente sulla sua pagina facebook, con un post carico di sincerità e passione, perché la storia sarà pure finita, ma è stata una bella storia. "Siamo arrivati per stare qui cinque mesi - posta l'entrenador valenciano, tifosissimo dell'Atletico - alla fine siamo rimasti due anni. Le nostre strade si separano, ma io e Manolo ci siamo sentiti a casa. Ringrazio tutti per averci fatto sentire come un augustano. Un abbraccio".

IL FUTURO - Mentre la stampa spagnola ipotizza per Miki un futuro prossimo in patria, impazza il toto-allenatore per la prima annata dei megaresi nel gotha del futsal nostrano. Secondo indiscrezioni, il sodalizio di Ciccarello starebbe osservando più piste: si potrebbe perseguire la via tracciata da Miki con un altro coach iberico, oppure puntare sul made in Italy. Fra le varie ipotesi, spunta un treinador brasiliano dotato di grande esperienza, ma che non è mai stato in Italia. Nessun assillo, il Maritime Augusta i suoi pezzi pregiati già ce l'ha, non deve stravolgere completamente il roster, ha tutto il tempo per scegliere il meglio, per continuare ad essere competitivo, anche senza Miki.

Redazione

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