Il Milano C5 e Sportland Milano hanno sancito in questo fine settimana una partnership per lo sviluppo del calcio a 11 e del calcio a 5 nel capoluogo meneghino. L’obiettivo di questo accordo è quello di sensibilizzare i giovani a praticare le due discipline che, in comune, non hanno solo l’uso della palla, seppur le sfere hanno dimensioni diverse, ma anche di affinare la tecnica e le doti individuali del giocatore. E’ noto, infatti, che in paesi come la Spagna e il Brasile, solo per fare gli esempi più illustri tra Europa e Sudamerica, il futsal sia utilizzato come scuola calcio per i più piccoli proprio per migliorare i primi rudimenti di questo sport: controllo della palla, sensibilità dei piedi, smarcamento, visione di gioco, attacco degli spazi vuoti e molto altro ancora all’interno di una palestra. Grandi campioni come Ronaldinho e Messi, per cirtarne due “tecnici”, hanno affrontato da bambini un periodo di allenamento indoor su un campo di calcio a 5.

AFFARE FATTO - L’accordo tra Milano C5 e Sportland prevede di creare una scuola calcio ad hoc e uno sviluppo maggiore del progetto “Sportl Adacademy” grazie alla collaborazione di alcuni membri della rosa del Milano C5 durante le sedute di allenamento sul campo, e allo stesso tempo creare una fucina di nuovi giocatori di calcio a 11 e, in particolar modo per il calcio a 5 per le nuove leve del Milano C5. Il luogo prescelto per questa collaborazione tecnica è il centro sportivo di via Don Calabria 16 a Milano, sui campi della storica società calcistica Cimiano in cui Sportland è padrone di casa. Una strategia giusta e che accontenta entrambe: per il Milano C5, infatti, l’accordo potrebbe fungere da “cantinera” per quei giocatori che volessero lasciare il calcio a 11 per tentare nel 5, mentre per Sportland la possibilità di migliorare già l’ottimo staff di allenatori per insegnare la parte tecnica del calcio ai numerosi iscritti del Cimiano.

DICHIARAZIONI - Dalla parte di Sportland la voce del direttore, nonché fondatore dello stesso movimento, Andrea Badini che sull’accordo con il Milano C5 vede un futuro molto interessante. “Attraverso la società di calcio Cimiano e i campi a disposizione nel centro sportivo di via Don Calabria 16, inizieremo un’avventura in cui due discipline molto simili come il calcio a 11 e il calcio a 5 si fonderanno per offrire al nostro settore giovanile un surplus di insegnamento tecnico, tattico e di gioco di squadra. Credo che sia un progetto valido già dapprincipio perché la preparazione tecnica del calcio a 5 può essere fondamentale per un giovane calciatore e, allo stesso tempo, lo stesso giocatore potrebbe scegliere proprio il futsal come sua vera vocazione accasandosi proprio nel Milano C5, unica società milanese ad affrontare i campionati nazionali con la prima squadra e con l’Under 19″.

Ufficio stampa Milano

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