Davì;;; grintoso per il ritorno in A2 dell»â„˘Active. «Siamo pronti per la categoria»Âť
Il capitano, l’uomo simbolo dell’Active profondamente rinnovato rispetto alla scorsa stagione, come scritto nella nota ufficiale apparsa sulla pagina Facebook della società due giorni fa, continuerà a difendere i colori orange. Il brasiliano si prepara alla prossima stagione, quella che permette a Viterbo di rientrare, dopo 15 anni, in A2.
ACCORDO – Il sodalizio di patron Fusi, chiusa la stagione in trionfo dopo aver raggiunto la promozione in Serie A2, è febbrilmente al lavoro per allestire il roster del prossimo anno. Oltre al tecnico Ceppi, sono stati confermati Davì e Sachet. “Certamente sono contento di poter continuare a giocare qui, per me è stato un anno bellissimo. La mia intenzione era quella di restare e anche loro volevano che rimanessi, quindi è stato facile accordarci: anche per la mia famiglia è sempre meglio stare nello stesso posto”, in questo modo Zemuner Trindade Davì saluta la sua riconferma all’interno del parco giocatori dell’Active Network. L’11 giugno è toccato a lui mentre è fresca di oggi la notizia del rinnovato accordo tra la dirigenza e Cesar Sachet, arrivato a dicembre dal Catania. “Anche altre squadre mi hanno contattato ma la mia volontà è sempre stata quella di restare qui: a Viterbo sto bene”.
L’ANNO CHE VERRÀ – L’estate che precede l’A2 viterbese non è certamente un cantiere aperto, ma comunque il lavoro non manca. In primis c’è la questione palazzetto, che stando alle parole del patron sarà risolta nel giro di due settimane; di seguito, c’è l’ambizioso progetto giovanili, che vede gli orange intenzionati a dotarsi di una U19, di una U15 e di una Scuola di futsal per formarsi dentro casa i campioni del futuro. Parte del lavoro è stato già messo in cascina, con la conferma del demiurgo che ha plasmato questo gruppo vincente. “Sono felice che anche David Ceppi abbia prolungato il rapporto col club: lui prima di tutto è una brava persona, oltre che un professionista esemplare. È stato fondamentale per noi quest’anno”. Fondamentale lo è stato anche l’apporto del nativo di Londrina con 15 reti nel solo campionato, 2 decisive nella post season: la seconda delle quali ha rovesciato l’inerzia del ritorno della finale con la New Team. Ma l’uomo con la fascia al braccio non si sofferma troppo sul passato ed è già pronto per le nuove avventure sportive del club. “Penso che la nostra squadra ha meritato questo successo e quindi automaticamente sarà pronta per il nuovo campionato. Sappiamo che è una competizione diversa dalla Serie B, quindi prima di tutto penseremo a salvarci: noi sicuramente lavoreremo intensamente per fare il nostro dovere”.
Marco Panunzi