Non è la prima volta che torna in Abruzzo, ma per Jessica Ciferni è sempre un’emozione tornare nella sua casa, calcistica e non. La classe ‘93 ha le idee chiare per l’esordio del Falconara nella nuova Serie A Femminile. “Difesa aggressiva e attacco organizzato, con attenzione massima alle palle inattive”.

LUOGO NATIO – Per lei la regione abruzzese è casa. Non solo a livello di mero dato anagrafico, ma anche sportivo. Col Montesilvano ha messo nel suo palmares personale la Supercoppa Italiana (2011) e lo scudetto (2015/16); a seguire la parentesi a Pescara e la promozione nel gotha del calcio a 5 in rosa con l’AZ Gold Futsal. “Pur non essendo la prima volta, c'è sempre una certa emozione ogni volta che torno a giocare contro la squadra che è stata la mia casa per molti anni. Gran parte della rosa attuale non è più la stessa ma a Montesilvano ci sono ancora persone con cui ho condiviso esperienze passate davvero bellissime. Ma il passato è passato e ora torno a casa da avversaria”. Ha già dimostrato di non subire colpi emotivi Jessica, di fronte alla classica sfida dell’ex: suo il gol del momentaneo 3-2 al Pala Santa Filomena il 31 marzo scorso, rete resa vana dal pari di Dayane.

BANCO DI PROVA – In molti sensi Montesilvano-Falconara rappresenta un test probante, un banco di prova. Primo, perché è la prima gara di livello dell’anno; secondo, perché le due squadre hanno cambiato molto in estate ed è arrivato il momento di capire se i movimenti sono stati azzeccati; terzo, perché le Citizens sono chiamate ad andare oltre quanto fatto lo scorso anno e ogni gara è utile alla causa. “Il Montesilvano è una squadra abituata da sempre a lottare per i primi posti e non sarà facile andare a giocare a Pescara: anche loro si conoscono da poco e, essendo la prima di campionato, penso che con una difesa aggressiva e un attacco ben organizzato, potremo metterle davvero in difficoltà. Massima attenzione però alle palle inattive: un piccolo errore potrebbe complicare le cose”. Potrebbe complicarle anche partire con una sconfitta, sebbene la strada sia lunghissima e non sono certo i primi 40’ a decretare la prosecuzione o l’interruzione brusca di progetti e sogni. Partire col piede giusto a Pescara sarebbe sicuramente un segnale, una prova di forza decisa che rinsalderebbe il morale e la convinzione. “Entrambe le squadre si sono rinnovate, hanno modificato il loro aspetto. Per quanto riguarda noi, il calciomercato estivo parla da sé: nella rosa ci sono molte giocatrici importanti, che l'anno scorso hanno vinto tanto. Sono sicura che con l'impegno, la pazienza e la costanza di tutte, riusciremo ad andare oltre i quarti dei playoff: e, chissà, magari a raggiungere anche traguardi importanti”.

Marco Panunzi
Photo Credits: Diaframma

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