Regalbuto, Manno dimentica Manfredonia: «Abbiamo imparato la lezione»
Sbagliando, si impara. Il k.o. di Manfredonia non ha lasciato strascichi in casa Regalbuto, anzi. Semmai è servito da lezione: “Noi facciamo sempre tesoro delle sconfitte. Impariamo dagli errori e cerchiamo di non ripeterli”, assicura Paolo Manno, archiviando definitivamente lo stop in Puglia. La testa è già al Bisignano: l’obiettivo è ripartire subito.
“Ci aspetta un match complicato. Il Bisignano è un’ottima squadra, una squadra costruita per i vertice del campionato”, mette in guardia il classe ’96. Il Regalbuto, però, vuole rialzare la testa: “Potremo contare sul calore dei nostri splendidi tifosi, che ci sosterranno dall’inizio alla fine. Speriamo di renderli felici”. Per farlo, occorrono i tre punti: “Sarà una partita equilibrata, la voglia di correre e di aiutare il compagno sempre e comunque farà la differenza - sottolinea il giocatore -. Non dovremo mai abbassare la concentrazione: come abbiamo visto, ogni piccolo calo può costare carissimo”.
La formazione di Torrejon vuole dimenticare Manfredonia e confermare quanto di buono fatto in questa prima parte di stagione. La classifica sorride, ma Manno preferisce mantenere i piedi ben piantati per terra: “L’obiettivo principale resta la salvezza. Una volta raggiunta, guarderemo avanti”. Niente voli pindarici, ma la voglia di sognare non manca: “Chiudere tra le prime cinque e conquistare la qualificazione in Coppa Italia sarebbe fantastico: per noi e per l’intera società”, continua Manno, pronto a scommettere sul suo Regalbuto. “Guardando la classifica, non sembra un traguardo così impossibile da raggiungere, tutt’altro. È un obiettivo alla portata: dipende solo da noi. D’altronde, abbiamo già fatto vedere a tutti di che pasta siamo fatti”.
Antonio Iozzo