La sconfitta contro il Saints Pagnano, surreale nei numeri come nella prestazione vista in campo, ha valso come un pugno in pieno volto per l'Imolese: risollevarsi, con rabbiosa voglia di riscatto, è d'uopo per i rossoblu. 

 

FOGLIA "Sabato abbiamo sbagliato tutto: sapevamo cosa dovevamo fare, ma - ammette Adriano Foglia - non lo abbiamo fatto. Ci sono mancate la personalità, la coesione e il nostro avversario, dopo averci rifilato due goal nei primi due minuti, ci ha travolto. Voto zero a tutti, me per primo. Questa sconfitta ci serva per riflettere e tornare coi piedi per terra: ogni sabato sarà una battaglia e noi, ogni volta, dovremo dimostrare chi siamo." L''imperatore' richiama i compagni all'ordine: "Dobbiamo tornare ad essere cattivi, ad avere brama di vittoria, la stessa che abbiamo avuto nelle ultime gare, in cui eravamo ancora meno. Quello di sabato scorso è stato un caso a parte: un incidente da dimenticare. I sacrifici che facciamo in settimana devono portare ad un risultato e il bello del nostro sport è che dopo sette giorni puoi stravolgere il corso degli eventi. Sabato giocheremo in casa, davanti al nostro pubblico, e dovremo cancellare quel brutto ricordo con una prestazione di carattere".

 

UNA SFIDA APPASSIONANTE Alla Cavina tornerà la Fenice, protagonista con l'Imolese, nella passata stagione di B, delle sfide più appassionanti. Le due squadre, l'una promossa direttamente, l'altra tramite play-off, si sfideranno ancora, ma nella categoria superiore, la A2: "La Fenice è una squadra giovane, di italiani, con un gioco rodato. Sono un gruppo agguerrito che arriverà col dente avvelenato, memori dell'annata precedente e in cerca di punti vitali. Noi - conclude Adriano - dovremo essere uniti, come in realtà siamo, e avere fame, tanta e più di loro".

 

Prossimo turno – campionato (Imola, 14/12 ore 17.00): IMOLESE CALCIO 1919 – FENICE VENEZIAMESTRE

 

Stefania Avoni 

Ufficio Stampa Imolese Calcio 1919