Tempo di bilanci in casa Salernitana Femminile, al giro di boa del campionato il direttore sportivo Francesca De Santis tira le somme: “Siamo soddisfatti dell’andamento nel girone di andata. L’inizio non è stato semplice, ma le ragazze sono cresciute tanto, lo testimoniano le tre vittorie consecutive di fine anno. Vincere la prima di ritorno contro la Dona Five Fasano sarebbe servito a dare continuità, ma comunque questa partita ci ha confermato i segnali di crescita. All’esordio in campionato subimmo tanto contro di loro e infatti perdemmo per ben 5-0; domenica le abbiamo messe davvero in difficoltà, andando anche in vantaggio di due reti. Vantaggio che, purtroppo per inesperienza, per un calo fisico, preventivabile dopo la sosta, e anche a causa di qualche singolo non al meglio, non siamo riusciti a gestire. I complimenti del loro allenatore, al termine del match, sono motivo di grande soddisfazione. Comunque in pochi mesi i progressi sono stati importanti e tangibili grazie al lavoro di mister Pannullo e all’impegno delle ragazze. Abbiamo qualche rimpianto sicuramente per i punti che ci sono stati sottratti a tavolino con il Grottaglie e per quelli persi in casa contro Venus Lauria e Futsal Nuceria. Ma ritengo che siano squadre ampiamente alla nostra portata e ci rifaremo sicuramente nel girone di ritorno. L’obiettivo resta sempre la salvezza, abbiamo le potenzialità per lasciarci dietro almeno quattro squadre e per questo dobbiamo fare più punti possibili. Ciò che arriverà oltre la salvezza sarà solo un di più”.

ASPETTATIVE - La dirigente si aspetta sempre di più per il resto della stagione, individuando un aspetto principale su cui progredire: “Ripeto, l’inizio non è stato facile, ci sono stati certamente miglioramenti tecnico-tattici. Il fatto che in più occasioni abbiamo realizzato goal su schema significa che gli allenamenti vengono svolti in maniera proficua. Va migliorato l’atteggiamento sia in allenamento che in gara, serve quel pizzico in più di professionismo. Due anni fa abbiamo coniato l'hashtag "we are different". Questo non significa che siamo migliori ma differenti e ciò comporta un impegno da parte di tutti: calcettiste, staff e dirigenza. L’inserimento della nuova preparatrice atletica va proprio in questa direzione, bisogna lavorare sui dettagli: puntiamo al salto di qualità”. De Santis non lavora solo dietro la scrivania, ma segue da vicino, in campo, la squadra. I singoli sono importanti per il presente e per il futuro: “Le gemelle hanno talento, stanno crescendo giorno dopo giorno e devono solo imparare a gestire bene le forze nell’arco della partita; poi c’è la piccola Giada Palumbo che ha fatto un salto importante, giocando in un campionato nazionale, e sta facendo progressi impressionanti. Le altre, Lisanti, Castagnozzi, Flaminio, Ribeiro sono una certezza sul piano dell’esperienza. Noi puntiamo molto sulle ragazze giovani, è una nostra prerogativa farle crescere. Vogliamo formare un blocco di calcettiste sulle quali puntare anche l’anno prossimo per ripartire”. Il progetto della società è ad ampio raggio, il presidente Pizzicara ha la ferma intenzione di dare continuità nel tempo: “Il 2020 è un anno importante per noi, festeggeremo il cinquantenario della società e lo faremo al meglio, organizzando i festeggiamenti in maniera dettagliata ed impeccabile. Stiamo lavorando da due anni nel sociale con il progetto Safe Madagascar con il quale cercheremo di realizzare un'area giochi per i bimbambini dinanzi ad una scuola. In questi giorni invece è nata una collaborazione con un'associazione del territorio che si occupa sempre di bambini. Ci sarà un'iniziativa molto bella prevista per la prossima partita casalinga. Sveleremo tutto nei prossimi giorni. Poi c’è il progetto grandioso, al quale stiamo lavorando ormai da 4 anni, di realizzare un palazzetto che sia la nostra casa. Un punto di partenza importante per il nostro futuro”.

Ufficio Stampa Salernitana

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