Dopo una serie positiva di 4 risultati utili, torna alla sconfitta la Vigor Perconti nelle mura amiche del Real Fiumicino. Il 5-3 nella tana di Consalvo non abbatte Massimo Cosenza, allenatore in seconda di Cignitti: il quale, in vista dell’arduo match con la capolista, carica i giocatori alla rincorsa di un posto sul treno playoff.

REAL FIUMICINO – “È stata una partita preparata abbastanza bene, nonostante questo sia il periodo delle febbri e quindi siamo stati un po’ a ranghi ridotti. Chiaro che se in allenamento prepari delle cose e poi in partita magari subisci un calo, puoi pagare degli errori. Sul doppio vantaggio abbiamo subito un gol strano e da lì non c’è stato quel mordente che serve a recuperare la partita”, in questo modo Massimo Cosenza, allenatore in seconda dei blaugrana, inizia la sua analisi della sconfitta col Real Fiumicino. Uno stop dopo 4 risultati utili consecutivi, un giro a vuoto che non si verificava dal 7 dicembre: a nulla è servita la doppietta di Apicella e il gol di Hassenin, si è fatta anche sentire l’assenza del peso offensivo di Ciavarro (a quota 18 gol nel torneo). “Bisogna fare i complimenti a mister Consalvo ovviamente, in alcuni momenti la sua squadra mi ha davvero impressionato. Ma noi abbiamo abbandonato la partita troppo presto, la partita l’abbiamo persa noi: siamo andati in difficoltà e non siamo riusciti a riprenderla”.

LA CAPOLISTA – Non ci voleva proprio questo stop. E non solo per i giri del motore mostrati a cavallo della sosta natalizia, per il ritmo col quale la Perconti si stava muovendo: ma soprattutto perché la prossima avversaria è l’Eur Massimo, prima forza del girone, e perché anche lei, nell’ultimo turno, è tornata a conoscere il sapore del k.o. dopo un periodo vincente. “I ragazzi li ho visti un po’ giù ma allo stesso tempo determinati nel voler ripartire. Peccato che il calendario ci faccia affrontare una compagine tosta come l’Eur Massimo reduce da una sconfitta, quindi vogliosa di riscattarsi. Però abbiamo recuperato tutti e con le grandi, storicamente, ci esaltiamo”. Aranova, Poggio Fidoni, Palombara, Torrino: sono gli esempi lampanti e la sintesi in numeri di questa esaltazione di fronte alle più quotate. E ora, in un momento in cui i playout nel girone A sembrano scongiurati (per il ritardo maggiore agli 8 punti tra pretendenti ampiamente superato e difficile da colmare), la Vigor dalla sua ha altri motivi per avere la mente sgombra e per cercare l’ennesimo colpo grosso. “Siamo quasi salvi, a meno di stravolgimenti si può dire che è così. Per questo, proviamo a rilassare la mente e agganciarci al treno playoff. Con le condizioni più sfavorevoli veniamo sempre al campo ad allenarci, stiamo lavorando benissimo e ce li meritiamo per quanto facciamo. Alcuni roster hanno qualcosa in più, anche per il fatto che giocano in un palazzetto. Ma non siamo da meno rispetto ad altri: c’è margine per giocarsela”.

Marco Panunzi

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