Un po’ come recita la canzone di Diodato che ha convinto pubblico e giurie, trionfando a Sanremo, gli ultimi passi nel cammino del Cures stanno facendo davvero rumore: da metà gennaio in poi, Nicholas De Marco e compagni hanno inanellato ben cinque risultati utili di fila, gli ultimi dei quali maturati nell’arco di quattro giorni. Prima è arrivato il pari interno col quotato Valentia, martedì 11, poi, un blitz ancora più importante nel fortino degli Ulivi Village nell’andata degli ottavi di Coppa Lazio.

DE MARCO - La doppietta di Abbatelli ha ribaltato il gol iniziale di Timo, regalando alla truppa di Maresca un preziosissimo vantaggio: “È stata una gara complicata - premette De Marco -, combattuta principalmente dalla resistenza e dalla voglia di portare a casa un bel risultato. Restiamo concentrati: al ritorno ci aspetta un incontro impegnativo, ma, con la giusta mentalità, le cose possono mettersi a nostro favore”. Il 2-1 di Coppa si è aggiunto al prezioso 2-2 imposto al Valentia, seconda forza del girone B: “Quel match ci ha dato la carica giusta per capire che abbiamo i mezzi per affrontare le squadre a viso aperto, se giochiamo con il cuore e la testa”.

SETTIMANA DI FUOCO - De Marco ha vissuto insieme al gruppo, finora, una stagione altalenante, ma sembra aver imboccato la strada giusta: “L’inizio è stato turbolento e ho ancora molto da imparare, ma il tecnico e i compagni sono fantastici: mi stanno aiutando tanto, spero solo di ripagarli al più presto”. Il tour de force del roster sabino proseguirà sabato con la trasferta sul campo del Bracelli, lunedì, invece, andranno in scena i 60’ decisivi per continuare la strada verso la Final Four. Gestirsi, dunque, è fondamentale: “Non nego che tale dispendio di energie possa risultare molto pericoloso, ma, come già detto, usando cuore e testa questo Cures può lasciare tutti a bocca aperta”.

Francesco Carolis

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