Classe 1990, bosniaco di nascita ma italiano d’adozione, il capitano veste la maglia berica da undici anni. Arrivato diciottenne nel 2009, Dalibor Josic nel corso degli anni è diventato una bandiera biancoazzurra.

Sabato scorso il Carrè Chiuppano ha vinto per 4-1 contro la Fenice, ci riassumeresti l’andamento della partita?
"La partita è stata molto combattuta, come ogni derby alla fine. Noi, grazie alle nostre qualità, abbiamo portato a casa i tre punti: siamo stati bravi a non mollare un centimetro e a non commettere errori".

Ad inizio anno ti saresti immaginato che la squadra potesse viaggiare costantemente nelle prime posizioni?
"Dopo la preparazione, che ci ha fatto conoscere le nostre forze, abbiamo capito che saremmo stati una squadra che avrebbe potuto fare un grande campionato: per ora questa sensazione ci sta dando ragione".

Oggi il Carrè Chiuppano incontrerà l’L84, che partita ti aspetti?
"Oggi arriva l’L84: è una squadra organizzata e strutturata bene che sta facendo un ottimo campionato, di sicuro verranno per fare una partita perfetta. Ma noi giochiamo davanti al nostro pubblico e daremo tutto in campo per i tre punti e proseguire la nostra stagione senza porci limiti".
 

Ufficio Stampa Carrè Chiuppano

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