Presente e futuro giallonero. Nonostante la problematica situazione territoriale attuale legata all’emergenza sanitaria, prosegue, seppur con alcune limitazioni, il lavoro quotidiano e mirato della Cybertel Aniene. E questo passa anche attraverso la programmazione e l’elaborazione di nuovi ed interessanti progetti destinati a prendere forma nella prossima stagione sportiva. Dalla serie A alla scuola calcio, passando per la formazione femminile e le categorie giovanili nazionali ed Elite: la società capitolina si amplia sempre più ed è lieta di presentare ufficialmente l’intesa raggiunta con l’associazione onlus “Happy Family Grajaù”.

 

INGRANDIMENTO SCUOLA C5 Nella stagione sportiva 2020-2021, la Cybertel Aniene ingrandirà la propria scuola calcio a cinque con la nuova sede romana situata all’interno del parco “Happy Family Grajaù” in viale Cortina d’Ampezzo dove nel prossimo mese di settembre verranno inaugurati i corsi dedicati ai bambini ed ai ragazzi. Il grande valore di questo nuovo progetto fortemente voluto dal presidente Andrea Mestichella sta nell’attenzione rivolta all’ambito sociale oltre che sportivo. Attraverso la nuova scuola calcio a cinque di viale Cortina d’Ampezzo, la Cybertel Aniene sosterrà infatti la nobile causa della associazione onlus “Happy Family Grajaù” che supporta, tra le molteplici iniziative, i reparti pediatrici degli ospedali nell’assistenza ai piccoli degenti ed alle loro famiglie. La scuola calcio a cinque della Cybertel Aniene, coordinata da Marco Riccialdi, tra i sei soci gialloneri, sarà presente quindi, oltre nella consueta sede del circolo sportivo “Villa De Sanctis”, in quella riservata, con due campi di gioco, all’interno dell’incantevole parco “Happy Family Grajaù”.  Con tecnici altamente qualificati, con la supervisione ed il coordinamento, tra gli altri, di Piergiorgio Simonelli e di Giampiero Raffaelli, nella nuova struttura a disposizione dei gialloneri si svolgeranno anche le attività delle formazioni Under 15 Elite, Under 17 Elite ed Under 19. Giuseppe Capelli, tra gli ideatori e promotori oltre che membro del Consiglio Direttivo della “Happy Family Grajaù” presieduta da Gianfranco Nirdaci, all’interno del parco di viale Cortina d’Ampezzo, ha presentato la meravigliosa realtà dell’associazione, dedita a svolgere iniziative benefiche in Italia ed all’estero. Dopo la stretta di mano con il presidente Andrea Mestichella, Giuseppe Capelli ha presentato con queste parole l’associazione e la nuova intesa raggiunta: “Ho accolto subito e con grande piacere la proposta di Andrea Mestichella di inserire all’interno del parco la scuola calcio a cinque della Cybertel Aniene perché ritengo che questa possa diventare un veicolo per promuovere ulteriormente il lavoro che facciamo con la nostra associazione che si occupa di bambini che si trovano in stato di disagio: sia coloro che vivono in condizioni difficili sia coloro che hanno problemi di salute ed, a causa di questi, sono costretti ad essere ricoverati in contesti non ideati per i più piccoli d’età. Tali ambienti devono essere quindi ristrutturati o adattatati per le esigenze sia dei degenti sia dei loro familiari. Proprio per sensibilizzare i bambini che si trovano in stato di agio nei confronti di chi vive in una condizione non tale, l’idea è quella di far sì che ognuno di loro possa dare il proprio contributo: una parte di ogni quota d’iscrizione versata verrà infatti destinata in beneficenza all’associazione onlus. Riteniamo che questo sia un modo per far comprendere ai bambini che la possibilità di fare sport non è purtroppo per tutti uguale e che vada inoltre suscitata una certa empatia in modo tale che questi possano crescere educati e sensibilizzati all’approccio al sociale. In questo senso l’ho voluto trasmettere ad Andrea Mestichella che lo ha accettato con grande calore. La ‘Happy Family Grajaù’ nasce come ‘Happy Family’ per entrare con il proprio contributo in tutti gli ospedali pediatrici romani e, ad oggi, ci siamo. Ristrutturiamo le sale di aspetto dei reparti pediatrici mettendo a disposizione degli apparati che possano intrattenere i piccoli degenti nel contesto ospedaliero e forniamo delle poltrone ai loro genitori. Altro progetto, che ho proposto personalmente, è quello di inserire degli acquari a tema ‘Alla ricerca di Nemo’ soprattutto nei reparti oncologici perché vista la ripetitività con cui i bambini devono sottoporsi agli interventi, in questo modo si creano delle aspettative visto l’interesse che nasce dall’andare a ‘rivedere Nemo’. ‘Grajaù’ era invece un’altra associazione che si occupava dei bambini che vivono nella favela di Grajaù in Brasile. Abbiamo deciso di unire le due associazioni onlus, da qui ‘Happy Family Grajaù’, e di continuare così a supportare attivamente anche le missioni delle Suore Dorotee, in Brasile ed in altre aree povere e disagiate. Concludo parlando anche di un’altra delle nostre attività: il camper pediatrico che viene utilizzato per fornire assistenza ai bambini nelle periferie romane, con un accordo stipulato con il policlinico Umberto I che mette a disposizione i suoi medici. Il nuovo progetto della scuola calcio a cinque includerà anche l’utilizzo del camper durante lo svolgimento delle partite”. La Cybertel Aniene è dunque al lavoro non solo per questa stagione ma anche in vista della prossima ed un entusiasta presidente Andrea Mestichella chiosa: “Sono davvero felice di aver sposato questo progetto e di aver creato la prima scuola calcio a cinque della Cybertel Aniene a Roma Nord. In divenire i nostri impegni aumenteranno sempre più ed il futuro sarà sicuramente positivo perché il lavoro serio paga sempre”.

 

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