skin adv

Alla fine il Calcio a 5 «batte»Âť il Padel

 01/09/2022 Letto 1144 volte

Categoria:    Vari
Autore:    Redazione
Società:    VARIE





Quando in piena pandemia non si poteva giocare a calcio a 5, si diffuse il padel. Un gioco che, in poco tempo, ha appassionato milioni di persone. A tal punto che c’era chi pensava che potesse perfino diventare il primo sport nazionale.

O, comunque, riuscire a contrastare ciò che è ancora attualmente il calcio a 5. Ma, a conti fatti, e con la pandemia (facendo gli scongiuri) alle spalle, il calcio a 5 ha ripreso tutto il suo vigore, dimostrando, ancora una volta, di essere un gioco che è duro a morire.

Ecco perché.

Il ‘primo amore’ non si scorda mai

Si può mai abbandonare una donna amata per una semplice notte di passione? Questa metafora ci fa comprendere come il calcio a 5 difficilmente avrebbe potuto essere soppiantato dal padel. Un po’ come quando una persona è appassionata di un gioco online e va su diversi portali come su questo sito. 

Prima di lasciare una passione che ha accompagnato per anni – ed è stata motivo di litigi, amicizie e tanto altro – non basta una semplice imposizione.

Il calcio a 5, quando si è potuto di nuovo calcare i campi di gioco, ha dimostrato come sia lo sport più praticato in Italia. A dispetto di chi, per partito preso, odia questo sport tanto popolare quanto discusso. 

Il padel cresce ma i numeri rispetto al calcio a 5 sono lontani

Attenzione: non stiamo dicendo che il padel sia in discesa, anzi. I suoi numeri, anche con le restrizioni praticamente annullate, sono cresciuti sempre di più. Si tratta di uno sport che, comunque, ha avuto e ha un suo seguito con uno zoccolo duro che può essere una buona pubblicità per il futuro.

Però, rispetto al calcio a 5, i numeri sono davvero lontani. Perché il calcio a 5 è una comunità – visto che si gioca minimo 10 -, una tradizione, un appuntamento fisso che, spesso, viene anche prima di fidanzate e mogli.

Il calcio è (quasi) per tutti

Chiudiamo con un aspetto poco messo in evidenza. Parafrasando le parole del tecnico boemo Zeman sul calcio a 11, anche il calcio a 5 è per tutti, bambini e adulti. Anche chi non sa giocare, infatti, può comunque godersi quell’oretta di svago. Come mai? Essendo le squadre composte da 5 persone, infatti, basta semplicemente alternare i più scarsi e i più forti creando una squadra equilibrata.

Invece, con il padel, se non si è capaci nemmeno di mantenere in mano la racchetta, la partita diventa assolutamente ingiocabile. Inoltre, in partite di calcio a 5 di basso livello, il meno bravo può anche andare in porta.

Considerando che le misure non sono certamente quelle del calcio a 11, anche chi si muove poco può tranquillamente andare in porta.

Ecco, questi sono solo alcuni dei motivi per cui il calcio a 5, ancora oggi, riscuote un successo che è imparagonabile a qualsiasi altro sport. E sarà così, sicuramente, ancora per diversi anni da qui a venire.



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->