SPORTING HORNETS-UNICUSANO FUTSAL TERNANA 3-2 (0-0 p.t.)
Partenza sprint per gli umbri: Due bordate di Sachet mettono subito i brividi a Lupinella, che poi salva su De Michelis. Lo Sporting Hornets cresce visibilmente col passare dei minuti, Pochesci e Stoccada impegnano Fagotti, reattivo al 12’ nell’uno contro uno con Faziani e al 15’ sul tentativo da posizione centrale di Lancellotti. I capitolini sfiorano il vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione, è il palo a dire di no a Filipponi. Giardini manca il bersaglio grosso agli sgoccioli del primo tempo, che si chiude senza reti ma con tante emozioni. In avvio di ripresa Fagotti si salva su Lanzillotta con l’aiuto del palo, ma capitola al quinto: suolata di Stoccada per Vicalvi, il diagonale mancino del numero 21 va in buca d’angolo. Passano meno di 120’ e lo Sporting Hornets raddoppia: pressione di Filipponi su Fagotti, Lanzillotta recupera la sfera e appoggia in rete a porta vuota. L’Unicusano Ternana sembra alle corde, ma reagisce e accorcia le distanze su schema da punizione: Sachet ispira la conclusione di Giardini, perfetto mancino e 2-1. Fanelli si gira nello stretto e va vicino al pari con uno scavetto, poi i neroverdi si giocano la carta del 5vs4: Di Tata ruba palla a Fanelli e riporta subito il +2 sul tabellone del PalaErcole, l’incrocio nega la gioia del gol a Lupinella. Toni Jodas tiene viva la semifinale, ma lo Sporting Hornets resiste all’assalto finale della Ternana e vola all’ultimo atto della Final Four.

MACCAN PRATA-FUTSAL CANICATTÌ 5-2 (0-0 p.t.)
Le prime occasioni della seconda semi sono per Marino da una parte e per Marcio Borges dall’altra, poi il cucchiaio di Eric sfiora il bersaglio grosso. La sfida vive di intensità: il Maccan Prata tiene il pallino del gioco, ma il Canicattì difende con grande ordine e si rende pericoloso con Vinicinho. Lari manca lo specchio col mancino, poi viene murato due volte da De Brasi, reattivo anche su Eric. All’intervallo è 0-0, serve un episodio per sbloccare l’equilibrio in avvio di ripresa: rimessa laterale battuta da Eric, De Brasi sbaglia l’intervento e fa carambolare la sfera nella sua porta. La reazione del Canicattì è nei piedi di Scervino, che ribalta la partita: il laterale calabrese fa 1-1 con un bolide dai 15 metri su punizione, poi insacca da due passi sul secondo palo il perfetto assist di De Brasi, salito per creare superiorità numerica. Il Maccan non ci sta: accelerazione di Martinez sulla destra e servizio a centro area, Marcio Borges appoggia in rete dopo il tocco di Scervino. È il preludio al controsorpasso: angolo di Eric, il sinistro di Lari fulmina De Brasi per il 3-2. L’espulsione per doppio giallo di Piovesan mette alle corde il Canicattì, che resiste nei due minuti di inferiorità numerica. Castiglione tenta il power play, ma Borges è ancora letale: tripletta personale e 5-2 per i friulani, che volano in finale.