Primi tra i comuni mortali. Dietro ai marziani del Napoli, infatti, ci sono i terribili ragazzi di Paniccia. Protagonisti di un super avvio di stagione e con la voglia di stupire ancora. Puntando sempre ai tre punti, per non smettere di sognare.

Cinque vittorie in sei incontri: un ruolino di marcia eccezionale. E sorprendente: “Non me l’aspettavo - ammette Guillermo Wallace -, più che altro perché c’è stato un cambio di allenatore e sono arrivati tanti nuovi giocatori. In questi casi, solitamente, serve un po’ di tempo”. Il naturale processo di costruzione del gruppo è durato meno del previsto. “Siamo una squadra nel vero senso della parola - sottolinea il classe ’84 -. C’è armonia, merito anche dei risultati”.

Vincere aiuta a vincere, e il Regalbuto non intende fermarsi. All’orizzonte la trasferta sul campo del Cosenza, secondo match esterno consecutivo: “Un altro test complicato, dovremo limitare gli errori per portare a casa qualcosa di positivo”. Il sogno Coppa Italia, il traguardo playoff, la possibilità di restare al vertice. Ma Wallace, dall’alto della sua esperienza, predica calma: “È ancora presto per questi ragionamenti. Nello sport oggi stai bene e domani male, inoltre ci sono stati troppi rinvii per avere un’idea chiara. Pensiamo partita per partita, poi si vedrà”. Piedi per terra, almeno per il momento. Poi chissà: i terribili ragazzi di Paniccia potrebbero sorprendere ancora.


Antonio Iozzo

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