Il 2021 del Real Fabrica non si è certamente aperto nel migliore dei modi. I ragazzi di Luca Lucchetti, dopo il match rinviato con gli Hornets causa Covid-19, sono incappati in una sorprendente sconfitta interna per 6-3 contro la Mediterranea. “È mancata la voglia, la grinta e il coraggio di portare a casa i tre punti: in questa categoria non puoi permettertelo”, esordisce così Lorenzo Corpetti.

CORPETTI - Seppur il team viterbese si sia presentato alla sfida senza capitan Stefanelli, Santomassimo, Bartolucci e Gizzi, il classe ‘95 non cerca alibi: “Avevamo delle assenze pesanti, ma questa non può essere una scusante - sottolinea -. La gara è stata condotta dalla Med per gran parte del tempo, fino all’inserimento del portiere di movimento”, aggiunge Corpetti, che accetta pienamente, dunque, il verdetto del campo: “Sono stati più determinanti di noi sotto ogni aspetto: il risultato è giustissimo”. Il Fabrica, però, non si è lasciato abbattere dal deludente verdetto, tutt’altro. “Già da lunedì ci siamo confrontati e siamo tornati immediatamente a lavorare sul campo - afferma il centrale -. Abbiamo due settimane per preparare la partita con l’Eur Massimo e lo faremo nel migliore dei modi”. L’ex Città di Orte è salito a bordo del Fabrica soltanto a stagione in corso, ma si è inserito a meraviglia sin da subito: “Qui ho trovato un ambiente sano, dove c’è tanta voglia di fare”, asserisce il numero 12, con forte spirito di abnegazione alla causa biancobluceleste: “Il mio primo obiettivo è quello di raggiungere quanto prima la salvezza - chiosa -. Personalmente, sto lavorando duro per farmi trovare sempre pronto al momento del bisogno”. Fino alla fine. Corpetti c’è.

Alessandro Cappellacci

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