N10tti Magiche di Anversa, non si può restare in silenzio: GRAZIE Italfutsal!
Ricordi indelebili che il tempo e le vicissitudini non possono scalfire. Una ricorrenza che non può passare nemmeno inosservata, sotto silenzio. Dieci anni fa, tondi-tondi, una delle pagine più belle ed emozionanti della storia del calcio a 5. Un’Italfutsal monumentale travolge la Russia, contro tutti i pronostici, dandole una lezione storica nella finale di Anversa a Euro 2014 e riportando il nostro Paese con tutto il suo grande movimento sul tetto d’Europa.
ALTRE NOTTI MAGICHE - Undici anni dopo le Notti Magiche di Caserta, gli Azzurri di Menichelli partono male, perdendo la prima con la Slovenia. Poi è un crescendo rossiniano straordinario: annichilito 7-0 l’Azerbaigian nella fase a gironi, domata 2-1 la fortissima Croazia in un quarto mozzafiato con l’iconico bacio al palo di Mammarella, superato in semi il Portogallo di Ricardinho con un epico 4-3 e un Fortino da “spacca porte”. In finale ci davano tutti per spacciati, compresa la Russia di Eder Lima.
MERAVIGLIOSA CREATURA - Il campo dice altro, sin da subito. È un’Italfutsal meravigliosa, sempre sul pezzo, che va in vantaggio con la specialità della casa, le palle inattive: corner di per Gabriel Lima, GL3 finta di calciare, invece taglia sul primo palo e trova il pertugio giusto per sbloccare il risultato. Eder Lima pareggia subito inventandosi l’1-1. Ma è un fuoco di paglia: troppo forte questa Italia, troppo bella questa Italia: geniale l’assist di Lima per Murilo, precisa la conclusione del giocatore allora dell’Acqua&Sapone, torniamo in vantaggio senza soffrire mai, performando e dominando. Il 3-1 è la logica conseguenza dello strapotere Azzurro, figlio di un assist di super Honorio e la rete di Daniel Giasson. Che contro la Russia ci aveva perso una finale europea Under 21. È passato un decennio. Un grazie guardando lassù e pensando a Paolo Cassella, se esisono tante foto in giro è solo merito suo, un GRAZIE gigantesco ragazzi, non si può dimenticare quello che avete fatto, perché oggi è più bello essere appassionati di futsal.
Redazione C5Live