Da anni Armando Motta è parte integrante dello staff tecnico della Cioli Ariccia. Il preparatore dei portieri è probabilmente una delle figure più esperte a livello nazionale, come dimostrano i tanti riconoscimenti individuali e i risultati ottenuti dalla sua Accademia. Il lavoro che sta portando avanti da tempo con i portieri del PalaKilgour sta dando i propri frutti, con gli estremi difensori ariccini che ormai rappresentano un valore aggiunto in qualsiasi categoria, dall’U15 alla prima squadra.

MOTTA - “Il lavoro improntato in questi anni con i ragazzi sta andando bene e si vede con i risultati che stiamo ottenendo in tutte le categorie, dalla prima squadra all’U19, passando per l’U23, ma anche con U17 e U15. Ogni giorno lavoriamo intensamente per far crescere i portieri e fare bene, ognuno nelle proprie categorie. In campo i ragazzi si stanno dimostrando decisivi per raggiungere risultati con le squadre”.

“Ogni anno organizziamo tutto il lavoro in maniera accurata a partire dalla preparazione nei minimi dettagli, questo ci aiuta a lavorare bene nel corso della stagione. Quest’anno stiamo facendo bene in A2 e in U23, in cui ci sono i ragazzi 2003 e anche un 2006. Sono tutti giovanissimi, togliendo il titolare in A2, Alessio Tomaino, l’unico esperto. Alessio, che ormai sta con noi da 3 anni, ha un’esperienza importante e sta dando tanto ai compagni più giovani, sia a livello sportivo che umano”.

“Portiamo avanti questo lavoro da anni, con ogni categoria. In U15 abbiamo un 2011 che viene dal calcio, si sta allenando molto bene e sta tenendo una grande condizione. Ha voglia e si vede tanto. Piano piano, rispetto alle prime giornate è migliorato molto e si sta dimostrando decisivo per la squadra”.

“Questo è un percorso di programmazione del lavoro lungo, che parte da lontano, e ogni anno ci dà risultati soddisfacenti. Abbiamo tutti ragazzi bravi, in ogni categoria. Personalmente sono molto contento dell’impegno che ci mettono quotidianamente, senza tutta questa voglia in ogni allenamento e in ogni partita non sarebbe possibile lavorare così bene. Ho bisogno di questo per fare in modo che si possa lavorare sempre al massimo e ottenere i risultati prefissati”.

Alessandro Pau

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