skin adv

Lazio alla prova Molfetta, Pantano: “Sarà una partita interessante e combattuta”

 22/03/2024 Letto 217 volte

Categoria:    Femminile
Autore:    Alessandro Cappellacci
Società:    SS LAZIO





Archiviata la sosta per lasciar spazio alle Azzurre, vittoriose in entrambe le amichevoli disputate a Taranto contro la selezione Ucraina, stanno per riaccendersi i riflettori sulla Serie A femminile. La Lazio, domenica 24 marzo, sarà di scena al PalaPansini di Giovinazzo, dove se la vedrà col Molfetta.

LE PREMESSE - “Sarà una partita interessante - premette Irene Pantano -, ancor di più se si guarda la classifica”. Le pugliesi, infatti, hanno quattro lunghezze di vantaggio sulle capitoline, che, dal canto loro, potrebbero riaprire i giochi per la quinta posizione in caso di successo. “Sarà una partita combattuta - prosegue la biancoceleste -, perché sia noi che loro giocheremo al meglio per conquistare i tre punti. Approcciamo questa gara, inoltre, con l’obiettivo sì di vincere, ma anche di provare tante cose in vista della Final Eight”.

LA COPPA - Il main roster di Daniele Chilelli, in effetti, si sta man mano avvicinando alla fase clou della Coppa Italia, in programma dal 18 al 21 aprile tra Campo Ligure e Genova. “È una competizione in cui la Lazio non è mai mancata - afferma la laterale -, e proprio per questo non vogliamo arrivare impreparate. Ci avviciniamo a questa fase calda dell’anno, dunque, con molta determinazione e tanta grinta. Il clima che si respira ogni giorno è bello, vogliamo tutti toglierci delle soddisfazioni”.

I PROGRESSI - Pronta a scendere in campo per il suo team, sia a Giovinazzo che nei prossimi importanti impegni, la giovane Pantano sta mettendosi sempre più in mostra tra le fila delle romane: “Voglio essere di grande aiuto alla squadra - assicura l’aquilotta - e non farmi trovare impreparata. Sono riuscita a ritagliarmi uno spazio, ed è proprio ora che non è il momento di tirarsi indietro o smettere di lavorare con determinazione”. La considerazione da parte del gruppo, del resto, non manca. “Vorrei contraccambiare la fiducia che il mister e le mie compagne mi hanno dato in questo periodo, dando il meglio di me. Ora serve l’aiuto di ognuna di noi. Sono soddisfatta della mia stagione finora: giocare partite come quella contro il Foligno non capita tutti i giorni, ma so che il bello deve ancora venire”, conclude la classe 2004.


Alessandro Cappellacci



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->