Dalla maglia dei Blues alla maglia Azzurra il passo è breve. Per Daniele Ducci, reduce dall’esordio in Nazionale e dalla vittoria della Futsal Week, giorni da incorniciare. “È sempre un piacere e un onore rappresentare l’Italia - racconta il numero 13 dell’Olimpus di ritorno da Porec -, e io sono doppiamente contento, sia per il mio traguardo personale che per quello di squadra. Di questa esperienza, mi porterò sempre dietro un bel ricordo, con l’augurio che possano essercene altre”.

E le opportunità di certo non mancheranno. Da 10 stagioni all’Olimpus, Ducci è nel pieno della sua maturazione ed è ormai uno dei migliori portieri italiani: “Ma so che si può e si deve sempre fare meglio - spiega il classe ‘98 - perché non si smette mai di imparare. Sento che devo ancora migliorare sotto alcuni aspetti e in questo i playoff saranno sicuramente un banco di prova per me e per tutta la squadra”.

Ma, prima di tuffarsi nella postseason, l’Olimpus ha l’obiettivo di chiudere nel migliore dei modi il suo campionato. La sconfitta nell’ultima gara contro il Pesaro non ha certo rovinato un cammino sin qui quasi perfetto, ma - se sommata a quella in finale di Coppa Italia contro il Napoli - è un piccolo campanello d’allarme per il futuro. “Vogliamo riscattarci”, la parola d’ordine di Ducci, che prosegue: “Utilizzeremo queste due partite prima di tutto per provare a vincerle, poi per arrivare preparati al meglio al finale di stagione”.

Si comincia sabato contro la Fortitudo Pomezia, che nutre ancora qualche speranza di centrare i playoff e che all’andata mise in difficoltà i Blues. “Me la ricordo bene quella partita, fu molto tesa e vincemmo con un solo gol di scarto. Loro sono una squadra forte e con molti giocatori esperti, dobbiamo rispettarla. Noi cercheremo, come sempre, di fare il nostro gioco”.


Francesco Puma

Articoli correlati