Di ufficiale non c'è ancora niente, ma la situazione – al termine dell'ultimo giorno valido per le iscrizioni ai campionati di A, A2 e B, e per inoltrare domanda di ripescaggio – dovrebbe essere questa. In pratica sono state confermate le anticipazioni di questa mattina: adesso cosa succederà?

SITUAZIONE - In Serie A le dieci aventi diritto avrebbero regolato senza problemi la loro posizione. Ok dunque Asti, Acqua&Sapone, Kaos, Luparense, Lazio, Rieti, Pescara, Napoli, Latina e Sestu, mentre non sarebbero presenti Martina e New Team. Chi ha fatto con certezza domanda di ripescaggio è il Corigliano di Ceppi. E sono undici. Orte, Catania e Cagliari (quest'ultima sembrava l'avesse fatto, ma il presidente Vacca ha categoricamente smentito) si sarebbero tirate indietro. Ad oggi, l'unica certezza è che la Seria A sarà a 10 squadre, poi si vedrà. Il prossimo step è il parere positivo – o negativo – entro martedì 22 della Commissione di Vigilanza per le Società Dilettantistiche (Co.Vi.So.D). Giovedì 28 sarà il giorno per eventuali ricorsi, il 31 luglio quello dell'ufficializzazione della prossima stagione. In base a ciò che accadrà in A si creerà un effetto domino nelle categorie inferiori. In A2, dove la Roma Torrino ha chiesto il ripescaggio, potrebbero esserci due gironi da 12 (o da 13 con riposo). In B, invece, confermate le non iscrizioni di L'Acquedotto, Ct Eur e Lodigiani, con l'Olimpus che ha inoltrato domanda di ripescaggio.

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