A quanto trapela sono momenti concitati e delicatissimi quelli che stanno susseguendosi dopo la chiusura dei termini - già prorogati - di iscrizione e/o ripescaggio. Ore decisive per permettere alla Carlisport Cogianco il grande salto nel campionato di Serie A. Sarebbe davvero un caso più unico che raro, mai avvenuto prima per quello che riguarda i campionati di calcio a 5.

LA FIORENTINA - A ben vedere un precedente, però, già c'è. Dobbiamo fare un salto ai cugini del calcio a 11, riprendendo il percorso che fu della Fiorentina. La società viola, fallita dopo la gestione di Cecchi Gori, si iscrisse al campionato di Serie C2 con il nome Florentia Viola. Dopo aver vinto al primo anno il campionato di C2, la società viola rilevata dai Della Valle - anche conseguentemente al fallimento del Cosenza – venne ripescata in Serie B, di fatto saltando a pie' pari un intero campionato.

I MERITI SPORTIVI ED IL BACINO D’UTENZA - La Federazione giustificò questa strana operazione per "meriti sportivi e bacino d'utenza”. Insomma, un caso molto particolare che potrebbe ora fare il paio con quello della Carlisport Cogianco. Di fatto tutto questo non sarebbe mai accaduto se Carlo Giannini non avesse sposato la causa ariccina. La Carlisport, infatti, è stata promossa in A2 tramite i playoff, ma l'entrata da parte dell'ex presidente della Cogianco Genzano ha cambiato le carte in tavola. Una volta accortasi che la Serie A sarebbe stata composta da 11 squadre, la Divisione ha riaperto i termini di iscrizione e ripescaggio. Non ci ha pensato molto Giannini che, con la sua nuova creatura, ha formalizzato in un amen tutto l'iter burocratico valevole per il passaggio nella massima serie. Insomma, nonostante la matricola sia quella della Carlisport, i passati meriti sportivi del mondo Cogianco potrebbero portare a questo incredibile nuovo scenario.

LA COGIANCO - Sì perché se la Figc allora giustificò la doppia promozione con “meriti sportivi e bacino d’utenza”, possiamo ripercorrere tali meriti anche per la creatura di Carlo Giannini: 5 promozioni, dalla serie D alla Serie A vincendo sempre il campionato, senza nessun ripescaggio. Una Coppa Italia di Serie B, una Coppa Italia di Serie A2 e finalista di Coppa Italia in Serie A, a Pescara solamente due stagioni fa. Per bacino d’utenza i castelli romani e Genzano in particolare, sono il gotha del calcio a 5, basti pensare che nell’anno di Serie A il PalaCesaroni era sempre gremito con 2000/2500 spettatori, e che quest’anno tra Serie D, C2 e C1 erano 20 le società ai nastri di partenza dei vari campionati (ad esclusione di tutti i settori giovanili presenti). C'era addirittura un girone intero di Serie D dedicato esclusivamente alle squadre dei Castelli Romani.

FORZA TONELLI - Sommando il tutto, le gesta per ripercorrere il doppio salto della Fiorentina ci sono tutte. Adesso la palla passa alla Divisione Calcio a Cinque ed in particolar modo alla Lega Nazionale Dilettanti. Speriamo che il numero 1 del futsal italiano Fabrizio Tonelli spinga con tutte le sue forze per ritrovare un grande interprete come la Cogianco, ma che soprattutto la Serie A possa avere un organico completo, con 12 squadre.

Vincenzo D’Avino & Matteo Santi

 

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