Queste le parole di Nicola Leo, dirigente del Tor Tre Teste, in merito all'intervista rilasciata ai nostri microfoni da Diego Tavano (clicca QUI per l'intervista) sulla gara vinta dalla squadra di Proietti contro il Frosinone.

REPLICA A TAVANO - "Mi stupiscono le parole di un professionista come il signor Tavano, che dichiara che le ultime partite di campionato sono falsate da pseudo comportamenti antisportivi da parte di alcune formazioni, in particolar modo portava ad esempio la partita giocata sabato undici aprile tra noi ed il Frosinone. Credo però che certe dichiarazioni non solo siano offensive nei confronti delle due formazioni coinvolte, ma per l’intero movimento del calcio a cinque, in quanto farebbero presupporre ad interi campionati falsati in qualsiasi categoria.
Mai come quest’anno posso dire che la nostra formazione sta guadagnando letteralmente sul campo uno degli obbiettivi minimi, tra l’altro non ancora raggiunto. Il signor Tavano dovrebbe dare più peso alle sue dichiarazioni, proprio perché ripeto non è di certo l’ultimo arrivato, e quindi soppesare meglio le sue parole. In merito alla partita stessa posso dire che si è svolta in un clima che tutto era tranne che amichevole, dato che è stata sospesa più volte per le intemperanze di entrambe le squadre, per altro ad assistere alla partita in questione vi erano anche alcuni giocatori della società Vigor Perconti, da cui Tavano forse avrebbe dovuto prendere le dovute informazioni. Vorrei ringraziare a nome della società Tor Tre Teste il presidente dell’AM Frosinone per la pronta replica e porgo sempre allo stesso le scuse per quanto avvenuto alla fine della gara in questione".

Redazione

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