Non solo i grandi… il Gruppo Fassina Luparense sarà anche (e molto) pianeta giovani: in particolare, la nostra squadra Under 21 avrà quest’anno un nuovo duo alla guida. Si tratta di Daniele Tonin (di fatto, riconfermato nel ruolo che la scorsa stagione condivideva assieme a Valter Ferraro, “promosso” mister in Prima Squadra) e del nuovo arrivato Gaston Simionato, proveniente dallo Sporting Rossano (C1). Entrambi, da ricordare, saranno assistenti e vice-allenatori della Prima Squadra.

TONIN, TERZO ANNO DA “LUPI” – “La scorsa stagione – spiega Tonin – per noi è stata impostata in funzione di questa che sta per iniziare, dove siamo pronti a toglierci qualche buona soddisfazione. Abbiamo delle aspettative importanti, vogliamo migliorarci e il desiderio, o l’obiettivo, è quello di entrare in Final Eight di Coppa Italia. Abbiamo un buon gruppo di ’95 e ’96, che avrà poi anche gli innesti di qualche elemento della Prima Squadra come Baron, Caverzan, Dener. Sono molto contento di avere Gaston Simionato al mio fianco, soprattutto per la sua esperienza a livello tecnico e tattico: anche se non lo conosco, abbiamo già avuto modo di scambiarci qualche idea sul metodo di lavoro, che dovrà essere sempre funzionale alla Prima Squadra. Assieme a Gaston, ci sarà sempre anche Antonio Volpato che curerà la preparazione atletica”.

GASTON: “UN SOGNO CHE DIVENTA REALTA'” – “Arrivare alla Luparense – confessa Simionato nativo di Buenos Aires, in Italia dal 2000 – rappresenta un sogno divenuto realtà, ma anche una grossa responsabilità. Ringrazio il dg Andrea Franceschini e mister Ferraro per l’opportunità che mi hanno dato. Spero di essere all’altezza e di poter dare il mio contributo: con Daniele ci sarà estrema collaborazione, è una persona molto disponibile e abbiamo già cominciato a lavorare alla ricerca dei giovani mediante i provini estivi. Non vedo l’ora di iniziare il lavoro”. Gaston, 41 anni, ha iniziato a giocare nel Carmenta proprio con Valter Ferraro allenatore (con lui la promozione in C1), poi ha giocato a Castelfranco Veneto per un paio di anni sfiorando la B, dopodiché da capitano di nuovo a Carmenta ha fatto la cavalcata dalla C1 alla A2. Successivamente ha assunto il ruolo di allenatore/giocatore a Resana in C2, sfiorando per due stagioni la promozione. Poi il passaggio a Rossano, dove ha giocato perdendo la finale per salire in C1 il primo anno, e poi nelle successive due stagioni da allenatore ha vinto il campionato di C2 e, nell’ultima annata, ha perso i playoff per salire in serie B, ma ha anche raggiunto la semifinale di Coppa Veneto e la final Eight di Coppa Italia. E adesso… è dei nostri. Buon lavoro ad entrambi i mister!

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