“Venticinque persone messe in mezzo ad una strada”, si legge su Facebook. Oggi, a Cosenza, ci si è svegliati così. Il presidente Luca Donato non è più il presidente e lo ha comunicato ai proprio tesserati attraverso una lettera, pubblicata dal portale Calabria Futsal: “Dopo una lunga riflessione – si legge in uno stralcio – rassegno le mie dimissioni. La decisione è scaturigine di motivazioni personali, ma anche perché credo che non esista un uomo per tutte le stagioni. Credo sia arrivato il momento di dare spazio alle forze giovani, magari più credibili e democratiche che possano dare continuità all'associazione”. Letta così, non sembrerebbe dare adito ad ulteriori interpretazioni. Eppure, alla base di questa scelta, ci sarebbe un problema economico, messo a nudo da staff e squadra sulla pagina Facebook del Cosenza.
 

LA VICENDA - Esattamente una settimana fa, infatti, la società, a nome del presidente (ormai ex) Luca Donato, aveva comunicato ai propri tesserati che, a decorrere dalla prossima settimana (questa, ndr), avrebbe effettuato i pagamento degli stipendi così come concordato avvisando che qualsivoglia atteggiamento potenzialmente lesivo per l'immagine della società sarebbe stato segnalato alla Divisione Calcio a 5 e alla Disciplinare e sottolineando come questa comunicazione fosse a “carattere strettamente riservato. Nessun tesserato può diffonderne il contenuto all'esterno, pena provvedimenti sanzionatori severi”. Evidentemente qualcosa è andato storto, e le dimissioni di Donato - che il 2 ottobre scorso aveva postato il seguente pensiero: “Molte le difficoltà incontrate, ma con la nostra caparbietà, impegno e passione stiamo rimettendo a posto le cose” - ne sono la testimonianza. Le indiscrezioni degli ultimi minuti parlano di una riunione tra società e giocatori nella quale emergerebbe la clamorosa volontà del club calabrese di rinunciare a proseguire il campionato, non presentandosi alle prossime quattro partite. Il team calabrese starebbe dunque comunicando in questi minuti ai propri atleti che saranno liberi di trovarsi un'altra squadra dal momento in cui il Cosenza verrà escluso dal campionato. La prima, storica, avventura in Serie A sembra al momento prossima ad una prematura quanto dolorosa conclusione.

Francesco Carolis

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