Che quest’anno avessimo un bel gruppo di atleti, si capiva sin dai primi allenamenti, si dalle prime direttive di mister Massimo Cosenza, di recente però, qualcosa non girava bene, troppi malumori e troppe pause che non si spiegavano; è bastato un confronto aperto e leale e, almeno per ora i dubbi sono stati fugati. La derivazione è una grande prova di carattere, quella che il team di Casal Bertone ha disputato fuori casa al cospetto di una formazione, la Criss, attrezzata e reattiva, di ottimo livello, che ci precede in ancora di un paio di punti.

LA PARTITA - Temperatura rigida e nervi tesi; l’inizio della prima frazione di gioco è dominato oltre che, come al solito dagli avversari del Cris, dalla paura di perdere ancora. Il nostro è un gruppo di giovani che sta cercando le giuste misure e, quell’intesa che – ne siamo sicuri – ci permetterà di avere tante soddisfazioni nel prossimo futuro. Inizio in salita: “Tre a zero” per i nostri avversari, una situazione che non concede attenuanti, ma questa volta c’è l’ispirazione giusta e, c’è l’esplosione della carica agonistica innescata da mister Cosenza. La reazione è immediata si vede subito, l’autostima cresce e si traduce in geometrie di gioco di una collaudata formazione di calcio a 5. La musica cambia immediatamente, il quintetto del Casal Bertone sprigiona una forza repressa, si libera e, iniziano a fioccare le reti.  Ora è strepitoso il gruppo del Presidente Nigrelli, la rimonta ha inizio, per ben due volte a segno con uno dei play maker della serata il giovane Luca Isabella, poi ancora con Mahmoud Rebei il giovane Egiziano, emulo del più famoso Mohamed Salah in forza alla Roma in serie A – al debutto –, che si inserisce – di fatto – fra i pezzi pregiati del Casal Bertone. Poi – si conferma - ancora a segno il lottatore cannoniere Alessandro Sapia, a cui fanno seguito le marcature di un ottimo Giandomenico Gianquinto e del “bis” concesso di Rabei il funambolico.

GIOCO DI SQUADRA - Questa sera il gruppo è stato determinante, le reti sono arrivate al coronamento di un frasario di bel gioco a cui hanno contribuito il collaudatissimo tonico Mita Kosta il centrale di difesa Stefano Pelliccia il portiere Edoardo Foresti, ma anche il laterale Daniele Caraffa, Simone Silvestri, e tutto il coro con Andrea Nisi, Giuseppe Farinelli, Riccardo Cannone, Mattia Bafaro, Matteo Pagnani, Francesco Morello, Riccardo De Santis, Gabriele Rossi, Giuseppe Lista, Federico Coletti, Claudio Di Pilla, Un gruppo vero, perché, sul sudore versato sul campo, spirava l’alito del respiro e la spinta concreta dei compagni trepidanti sulla panchina o sulle gradinate fra gli spalti eleganti del Pala Levante. Stasera si è respirata realmente l’aria di “casa nostra” , c’è stato l’abbraccio ideale di un gruppo di amici con il proprio staff tecnico e i suoi dirigenti tifosi. Increduli e arcicontenti Stefano Di Folco, Salvatore Nigrelli,Valerio Iacopetta e Rosario Sprovieri inchiodato al telefono a qualche chilometro di distanza. L’inizio della risalita segna una tappa importante a Colli Aniene, adesso, abbiamo necessità di continuità e di conferme. Una nuova sfida ci attende, una partita esaltante con la formazione del San Vincenzo de Paoli, un appuntamento da non perdere si profila all’orizzonte.


Ufficio Stampa Casalbertone Calcio a5

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