La stagione del Casalbertone è ormai ai titoli di coda: dopo aver vinto il campionato, la corsa per il titolo provinciale si è chiusa al triangolare, vinto dalla Generazione Calcetto. Luca Innocenzi ripercorre la stagione e guarda alla prossima con fiducia.

BILANCIO – “Ad inizio anno ero consapevole della grande professionalità di mister Andre Volpes: una persona molta attenta ai dettagli, che sa motivare il gruppo ed ottenere il massimo da ogni giocatore. Conoscevo anche alcuni compagni ed ero consapevole e fiducioso che la squadra sarebbe stata tra le più forti. Ovviamente non c’era sicurezza di vincere, quella non c’è mai - spiega il laterale -, ma la fiducia ci dava carica per poter vincere. Effettivamente poi così è stato: abbiamo giocato una stagione su ritmi altissimi, non lasciando nulla agli avversari, rispettando le nostre aspettative. Titolo provinciale? Ci tenevamo a far bene, anche perché sapevamo di confrontarci contro squadre di altre zone di Roma che non conoscevamo. Nella prima partita con la Generazione Calcetto ci è mancata la testa: abbiamo sbagliato qualcosa di troppo in difesa e troppi gol davanti al portiere. Tutto ciò nella seconda giornata, con l’Ulivi Village, non c’è stato, ed infatti siamo riusciti ad imporci. Siamo molto soddisfatti della nostra stagione”.

SERIE C2 – Il prossimo anno dunque il Casalbertone è atteso da un campionato regionale, in cui non vorrà di certo sfigurare: “La società è determinata a crescere, e gli obiettivi sono ben chiari. Non andremo in C2 per fare la comparsa: non ci accontenteremo di una semplice salvezza - afferma Luca Innocenzi -. Il gruppo, ad essere sincero, potrebbe tranquillamente giocarsi una C2 ad alti livelli, ma la società interverrà per fare qualche innesto ed innalzare ulteriormente il livello del roster. Saranno aggiunti anche elementi U21, importanti per la categoria e per il futuro della squadra”.


Alessandro Pau

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