Reduce dall’esaltante successo sul campo del Futsal Cisternino, la Salinis coglie la seconda affermazione di fila strapazzando per 9-1 il fanalino di coda Catania ed in virtù di questo largo successo la squadra di Lodispoto, oltre a mettere un più che rassicurante margine tra sé e la zona retrocessione, guadagna anche una posizione di classifica scavalcando il Catanzaro.

PRIMO TEMPO - Gli etnei, guidati temporaneamente in panchina dal presidente Marletta dopo le dimissioni di Cannavò giunte in settimana, sono probabilmente all’ultima spiaggia ma giungono al match coi rosanero in piena emergenza per le assenze degli squalificati Abate, Victor e Eduardo Dalcin. E la Salinis, apparsa decisamente rinfrancata dopo il colpaccio nel derby, non ha pietà degli avversari: già in avvio colpisce per due volte i legni della porta di Marcio Dalcin con un bolide di Amilcar che si infrange sul palo ed uno scavetto di Rizzo che scheggia la traversa, poi al 7’ è proprio l’ex di turno Cristian Rizzo che apre le marcature con un preciso tocco d’esterno con cui anticipa il portiere. Due minuti più tardi è ancora il palo a dire di no al portoghese Amilcar che però si rifà allo scoccare del 15’ quando infila il pallone nell’angolino basso. Ormai la Salinis ha rotto gli indugi e prima del riposo va ancora a segno con lo spagnolo Galan che al 17’ sfrutta un assist di Rizzo ed esattamente un minuto più tardi con un rasoterra angolatissimo di Ruggiero Riondino.

SECONDO TEMPO - La prima frazione si chiude col terzo legno colto da Amilcar la cui conclusione viene deviata sulla traversa e nella ripresa, con la situazione già ampiamente in controllo, Lodispoto sceglie saggiamente di ruotare tutti i giovani a sua disposizione venendo ripagato in modo sonante. Al 9’ Carlo Angiulli sigla il suo primo gol in A2 con una saetta che si infila all’incrocio dei pali poi c’è gloria anche per Giuseppe Schiavone e Francesco Dambra, autori di una doppietta a testa: il primo trova due zampate in area di rigore al 10’ e al 16’, il secondo realizza due reti in poco più di un minuto con un pregevole tocco d’esterno e con una rasoiata da fuori area. Nel finale c’è anche il gol della bandiera per i catanesi con Cairone che anticipa l’uscita di Gorgoglione, subentrato negli ultimi minuti al titolare Biscaro. Successo da record dunque per la Salinis, che arriva dunque alla sosta sullo slancio di due vittorie consecutive e con il morale alto per aver abbandonato l’incomoda penultima piazza. Ma per la salvezza ci sarà ancora da lottare.

SALINIS-CATANIA 9-1
SALINIS: Biscaro, Marcelinho, Amilcar, Galan, Rizzo, Distaso, Riondino, Termine, C. Angiulli, Schiavone, Dambra, Gorgoglione. All. Lodispoto.
CATANIA: Dalcin, Siracusa, Tiago, Finocchiaro, Manzali, Cairone, Tavellino, Liccardo, Di Franco; n.e.: Capizzi. All. Marletta.

ARBITRI: Tomassetti (Ascoli Piceno) e Di Vito (L’Aquila); crono: Fiorentino (Molfetta).

RETI: p.t.: Rizzo 6’41”, Amilcar 14’59”, Galan 16’45”, Riondino 17’45”; s.t.: C. Angiulli 8’40”, Schiavone 9’28” e 15’19”, Dambra 16’05” e 17’12”, Cairone 17’28”.


Ufficio Stampa Salinis
 

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