Il Casal Torraccia lavora molto sul settore giovanile e riesci ogni anno a costruire una grande famiglia, unita. Facciamo un focus sulla Juniores grazie al capitano Luca De Santis.


DE SANTIS - Tra Juniores e Under 21, Luca De Santis è sempre pronto a mettersi in gioco, il Casal Torraccia è per lui tutto, una maglia importante che porta con onore ogni volta che viene chiamato in causa. Così De Santis commenta la sua Juniores di cui lui è il miglior marcatore con quattordici reti siglate: “Questa stagione non è iniziata di certo nel migliore dei modi ed è visibile dalla nostra classifica. Abbiamo vinto sei gare nonostante tutto, perché, quando scendiamo in campo, non conta tutto il resto ma solo la voglia che si ha di vincere e di voler a tutti i costi prendere i tre punti. Sono certo che il campionato abbia in serbo ancora molte sorprese e garantisco che noi siamo una di quelle”.

CAPITANO - Una fascia che Luca indossa con la massima serietà, un ruolo in cui lui stesso si identifica come condottiero: “Il ruolo del capitano per me è fondamentale, è l’ultimo che abbandona la barca anche quando la situazione è complicata, l’ultimo che molla, una guida fuori e dentro il campo. Mi piace definire il capitano come un leader di un gruppo di guerrieri che sono uniti, per arrivare ad un unico obiettivo. La mia fascia simboleggia proprio questo e per me è un onore indossarla”.

GLI OBIETTIVI - “I miei obiettivi di questa stagione non sono legati strettamente a me ma a tutta la squadra. Vorrei sedermi in panchina, in un allenamento di fine anno e pensare davvero di aver cambiato qualcosa per i miei compagni; voglio che loro abbiano personalità, correttezza sul campo ma allo stesso tempo la giusta cattiveria agonistica, non aver paura di sbagliare ma provare e continuare seguendo sempre la propria strada. Sono certo che possiamo occupare una posizione di classifica decisamente diversa da quella attuale, lotteremo per farlo nonostante abbiamo un gruppo sotto età, il contributo dei 2001 è anch’esso fondamentale per vincere”.

CARATTERISTICHE VINCENTI - Il condottiero alla guida di un grande gruppo: “Molti sono i punti di forza di questa squadra, sarebbe falso dire che le individualità non contano perché abbiamo degli elementi che sicuramente fanno la differenza. Per quanto banale possa sembrare, credo che sia davvero il gruppo la caratteristica principale, siamo un gruppo unito in cui nessuno può e deve sentirsi escluso da questo insieme. Un altro elemento fondamentale è il tifo, spero che i ragazzi delle altre categorie e della femminile vengano sempre a sostenerci, anche solo vederli lì fuori ci da una carica incredibile”.

Chiara Masella

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