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Santa Marinella, l'U21 festeggia i playoff. Taldini: "Ora prendiamoci il terzo posto"

 28/03/2017 Letto 1246 volte

Categoria:    Giovanili
Autore:   
Società:    TD SANTA MARINELLA





È stata una stagione esaltante per l'Under 21 del Santa Marinella, con "partite intelligenti e al limite della perfezione", come afferma mister Taldini: alla fine la matematica ha premiato la giovanile tirrenica, portandola ai playoff con tre giornate di anticipo. Bisogna però fare un ultimo sforzo per scavalcare il Villa Aurelia.

PLAYOFF - È stata la settimana decisiva per raggiungere matematicamente i playoff, obiettivo quasi inaspettato all'inizio del campionato: "Se devo essere sincero non era proprio quello che immaginavamo - spiega il mister -. Pian piano, vincendo ed ottenendo risultati, abbiamo iniziato a prendere fiducia, a crederci, e poi siamo stati quasi obbligati a lottare. Alla fine ci siamo trovati insieme alle altre big e non potevamo fare altro che credere ai playoff. Nel girone d'andata abbiamo vinto quasi tutte le partite tranne un pareggio ed una sconfitta, poi nel ritorno abbiamo fatto quello che ci bastava per ottenere i playoff. Ora abbiamo raggiunto l'obiettivo, ma non è finita. Dovremo essere bravi ad approfittare del turno di riposo del Villa Aurelia andando a vincere a Fiumicino ed acciuffare il terzo posto".

ORGANICO - Se il Santa Marinella è riuscito ad arrivare a questo livello, il merito è di ragazzi di spessore che sono riusciti ad emergere in un campionato, ed in una categoria, per niente semplice. Uno dei migliori è sicuramente Yoseph Bihary, capocannoniere della squadra: "Lui ci ha dato una bella mano - continua Antonio Taldini -, i suoi gol sono stati molto importanti. Altri due ragazzi che ci hanno dato una grande mano sono Leone e Felicini, arrivati nel mercato invernale. Il loro apporto ha dato una scossa positiva alla squadra. Ora purtroppo Leone è reduce da un infortunio e non è al 100%, così come Romano che ha subito un infortunio un po' più problematico. Ma non voglio concentrarmi sui singoli, perché il merito è di tutti e questo risultato è frutto di un lavoro di squadra".


Alessandro Pau



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