IL PERSONAGGIO - Nella stagione che verrà, giocherà nuovamente in A2. Cambia maglia, però, Juan Perri. Dalla Salinis alla matricola Isernia il passo è breve. Il centrale difensivo argentino spiega i motivi della scelta, promettendo massimo impegno in vista della nuova avventura in terra pentra, confidandosi nella prima intervista ufficiale

Tante squadre ti hanno richiesto, perché hai scelto l’Isernia?
Ho seguito via web l’Isernia lo scorso anno. Hanno fatto un bellissimo campionato e sono stato attratto dal grande seguito di pubblico. So che è una società seria ed ambiziosa e quindi ho pensato che fosse la migliore destinazione possibile.

Descriviti come giocatore
Sono un centrale difensivo, ma mi adatto bene anche in altre posizioni del campo. Sono determinato, ambizioso e pretendo molto da me stesso. Metto anima e cuore in tutto quel che faccio

Cosa ti aspetti dalla prossima stagione?
Spero, con l’aiuto dei miei compagni e dello staff tecnico, di riuscire a fare un buon campionato ed a ripagare la fiducia che mi è stata data

Quali sono le difficoltà di una categoria importante come la serie A2?
E’ un campionato molto difficile ed equilibrato. Il risultato di ogni partita è sempre in bilico e non ci si può distrarre neanche per un secondo, perché si viene puniti. Sono sicuro che il nostro punto di forza sarà il nostro campo. Le piccole dimensioni e la spinta del pubblico, ci aiuteranno a mettere in difficoltà i nostri avversari

Entri a far parte di un gruppo ben consolidato e in una piazza che segue molto il fustal.  Che sensazioni hai?
E’ sempre bello per noi giocatori giocare in piazze dove c’è grande passione per il calcio a 5. Sono convinto che ad Isernia, ci siano tutti i presupposti per fare una grande stagione, come sono convinto che i miei nuovi compagni, mi aiuteranno ad inserirmi presto nel gruppo

Cosa ti senti di promettere ai tifosi isernini?
Sono uno che in campo da tutto e quindi prometto ai tifosi il massimo impegno, che quando sarò all’Isernia onorerò la maglia al 100% cercando di portarla più in alto possibile.

Ufficio stampa Isernia

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