Il Palestrina è il primo avversario d’alto livello nell’infuocato rush finale del Real: 6 partite alla fine, altrettanti scontri al vertice, tra gare con le migliori del girone e il derby con l’Atletico. Giuseppe Curcio, dopo aver messo le mani sulla settima vittoria consecutiva, sprona i suoi in vista del match coi prenestini, indicando cosa servirà per ottenere tre punti chiave.

NORDOVEST - “Una vittoria sofferta, fino a 13’ dalla fine della partita eravamo sullo 0-0 e non riuscivamo a sbloccarla, pur avendo creato tanto. Una volta sbloccata abbiamo preso fiducia e siamo andati sul 4-0 nel giro di sei o sette minuti effettivi”, questa l’estrema sintesi di Giuseppe Curcio riguardo alla partita di sabato scorso contro la Nordovest. Dopo il pari dell’andata, la compagine aeroportuale è riuscita ad accaparrarsi l’intera posta in palio, trascinata dalle marcature di Bernardini, Mattarocci, Sciarra e Codispoti. Un successo che permette alla squadra di Ferretti di rimanere al quarto posto con 4 punti di distacco dal Laurentino (in attesa ancora di recuperare la 19° giornata). “Logicamente una vittoria non facile, ma siamo stati bravi. Soprattutto perché eravamo rimaneggiati: ci mancavano un paio di giocatori importanti ma chi è andato in campo ha saputo sopperire alla loro mancanza”.

FASE CALDA - Il successo contro la Nordovest è un ottimo biglietto da visita. La settima esultanza di fila, en-plein nel girone di ritorno finora, è sicuramente il miglior modo di entrare nella parte finale della stagione ciampinese. “Sette consecutive, un ruolino di marcia non semplice da rispettare. Vinciamo praticamente da da due mesi, significa che siamo in forma: questo risultato è figlio delle figure che ci sono in società, dal primo all’ultimo sono tutti professionisti. Ma c’è sempre margine per migliorare e ora che arriva la fase calda della stagione bisogna stare attenti: abbiamo sei scontri diretti e la classifica per i playoff è molto corta, già sabato avremo chiari segnali sulle nostre possibilità”. Prossimo rivale di Giuseppe e compagni sarà il Palestrina. Una sfida ad alto coefficiente di difficoltà, in primo luogo per la bravura dell’avversario (al 6° posto a 32 punti) e in seconda battuta per la sua voglia di vincere visto che, con una sconfitta, i prenestini dovrebbero dire addio alla corsa per gli spareggi promozione. E, conseguentemente, ciò gioverebbe al Real. “Una gara chiave: se vinciamo, escono totalmente dalla bagarre e noi mettiamo avanziamo ancora di più lungo quella strada. Il loro è un campo piccolo ma ciò non ci intimorisce, anche ad Anzio abbiamo fatto bene in un contesto simile. Dovremo giocare sopra le righe, con cattiveria agonistica. Se faremo ciò prenderemo i tre punti, sono fiducioso delle nostre potenzialità”.

Marco Panunzi

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