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Olympia Rovereto col sesto uomo in campo. "Il PalaMarchetti ci aiuterà contro l'Altamarca"

 30/11/2024 Letto 144 volte

Categoria:    Serie A2 Élite
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    OLYMPIA ROVERETO





L’ultimo incrocio fra Olympia Rovereto e Sporting Altamarca fu quasi quattro anni fa: 20 febbraio 2021. Era il campionato col pubblico con le mascherine e i tamponi per le squadre alla vigilia delle partite. In quella stagione la formazione trevigiana vinse il campionato di serie B e salì in A2 ed ora nell’A2 Élite le sue formazioni tornano ad incontrarsi, domani pomeriggio a Rovereto alle 17. La compagine di Pagana, dopo il ko iniziale in terra sarda, ha fatto un filotto di sette vittorie consecutive, compresa quella col Mantova con cui condivide il primo posto nel girone A. Sarà quindi un incontro importante, soprattutto per l’Olympia Rovereto che sosterrà un altro esame di quelli difficili in questa storica stagione.

RAFINHA - «Sono un po’ curioso perché è da tempo che sento parlare bene di questa squadra – spiega Rafinha - ho affrontato mister Pagana quando lui era a Mestre e vorrei vedere come giocano questi ragazzi perché non li conosco tutti, anche se ho giocato contro qualcuno di loro come Murga, Baron ed il mio omonimo Caregnato. Sicuramente sono una bella squadra e meno male che giochiamo in casa». Il pubblico del «PalaMarchetti», annunciato numeroso per questa sfida importante, cercherà di essere l’uomo in più, come in altre occasioni, per tenere testa a Rosso e compagni. «Diversi amici e anche genitori dei figli che vanno a scuola coi miei mi hanno detto che saranno sulle tribune, solo loro saranno una cinquantina; poi ognuno che incontro per strada lo invito a venire perché veramente ci aspettiamo che sia veramente pieno per una spinta in più, una carica maggiore per giocare meglio e mettere cuore e grinta sul parquet». Rafinha in queste ultime gare ha saputo trovare una forma in crescendo, andando a segno nelle ultime due gare con marcature d’autore. «Nelle prime partite serviva il rodaggio con i nuovi innesti e subito non è facile trovare la coesione. Partita per partita ci stiamo adattando al meglio, magari cambiando anche le zone del campo dove giocavo prima, ma secondo me, ora abbiamo già preso confidenza e sono sicuro che miglioreremo partita dopo partita»

Hai esperienze di A2 di qualche stagione fa, differenze con l’Élite attuale?
«Quando giocavo con Reggiana o Bubi Merano, potevano giocare tanti stranieri e il livello era molto più alto. Comunque, adesso i giovani italiani sono cresciuti tanto e stanno guadagnando i loro spazi giocando alla pari». In questo periodo c’è anche qualche malanno stagionale che gira e qualche giocatore in queste settimane ci è passato. La gara sarà diretta da Daniele Conti di Ancona e Antonio D'Addato di Barletta con Andrea D'Aquino di Catania al cronometro. Diretta sul canale YouTube della Divisione Calcio a 5.

*FOTO: Leo Hodaj
Ufficio Stampa Olympia Rovereto




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