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Serie A Fabless, la lotta scudetto è ancora affare delle “4 sorelle”. Per il terzo anno di fila

 26/05/2025 Letto 197 volte

Categoria:    Femminile
Autore:    Alessandro Cappellacci
Società:    VARIE





La postseason della categoria regina femminile sta diventando sempre più rovente. Nel prossimo weekend si disputerà il penultimo turno dei playoff, ossia l’atto conclusivo al meglio delle tre gare prima della finale secca. Pur non esente da sorprese, vedi la Kick Off campione d’inverno, l’annata 2024-25 ha confermato sul campo la superiorità delle “quattro sorelle”. Per la terza stagione di fila, infatti, le quattro semifinaliste in lizza per lo scudetto sono il Bitonto, il Pescara (la scorsa edizione come GTM Montesilvano), l’Okasa Falconara e il TikiTaka Francavilla.

BITONTO - Le bicampionesse d’Italia in carica, che hanno eliminato l’insidioso CMB di Débora Vanin, stanno raccogliendo i frutti di un gruppo squadra stellare che, ormai, gioca a memoria sotto le indicazioni del tecnico pluri-Panchina d’oro Gianluca Marzuoli. La scelta di mantenere in blocco il main roster si sta rivelando vincente anche stavolta, considerati i tre titoli stagionali in bacheca (Supercoppa, Champions e Coppa Italia). Le neroverdi, ora, hanno la possibilità di completare una storica tripletta tricolore. Un’impresa mai riuscita nella Serie A femminile.

PESCARA - Anche la formazione di Amparo Jiménez, subentrata in estate a Dudù Morgado, è composta da un’ossatura di alta qualità. Anzi, la partenza di Bruna Borges, diventata una All Black, è stata sopperita a dovere dal ritorno di Aida Xhaxho e dall’arrivo di Gaby Vanelli. Senza dimenticare l’innesto fra i pali dell’esperta Marika Mascia, che ha ereditato i pali da Angelica Dibiase (ora al CMB). La corona della regular season, inoltre, rende di diritto il team abruzzese, okay ai quarti contro il Cagliari, come il principale antagonista del Bitonto. Almeno sulla carta.

FALCONARA - Dopo il ciclo dorato di Massimiliano Neri, le Citizens, con Giulia Domenichetti in panchina, hanno saputo consolidarsi fra le Fab4 del Belpaese. Le marchigiane, che hanno sfiorato la corona della stagione regolare sul più bello, hanno centrato per l’ennesima volta le semifinali - superando la Lazio nel turno precedente - nonostante gli importanti addii di Sara Boutimah e di Ana Soldevilla, oltre a quello di Klaudia Kubaszek. Le new entry Leti Cortés e Georgia Balardin si sono amalgamate a meraviglia in un Falconara trascinato a suon di gol da Aline Elpidio (28 reti fra campionato e playoff).

TIKITAKA - La conferma delle giallorosse - che hanno piegato dal dischetto la Kick Off in gara-3 - fra le migliori quattro compagini del gotha femminile era tutt’altro che scontata. Luca Chiavaroli, alla guida delle francavillesi dopo il biennio di Cely Gayardo, si è ritrovato fra le mani un’equipe fresca delle partenze di atlete del calibro di Débora Vanin, di Leti Cortés e di Aida Xhaxho. Tuttavia, l’arrivo del duo Boutimah-Soldevilla, insieme al rientro di Eva Ortega dall’infortunio, ha permesso al trainer di poter lavorare con una rosa, reduce da due finali scudetto consecutive, comunque altamente competitiva per la Serie A Fabless.


*foto: Débora Braga
Alessandro Cappellacci

 





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