La Serie A chiama: Palusci e De Jesus fanno le carte alla finale playoff
È ormai alle porte la finalissima playoff di Serie A2 Élite, che vedrà protagoniste Academy Pecsara e CDM Futsal. Sale alle stelle la tensione per gara-1, che si giocherà sabato 14 giugno in terra abruzzese. C'è quindi grande attesa per scoprire quale sarà la squadra che riuscirà a conquistare l'accesso nel massimo campionato nazionale.
QUI PESCARA - Dopo aver eliminato Polisportiva Futura e New Taranto nel cammino playoff, la compagine biancoceleste prepara il salto dell’ultimo ostacolo. Saverio Palusci si affiderà soprattutto ad una maturità che, per tutto il corso della stagione, si è rivelata decisiva: “Penso che la differenza l'abbia fatta la mentalità che mano a mano abbiamo acquisito. Quando ci siamo resi conto che eravamo competitivi anche in questa categoria abbiamo compiuto degli step di crescita graduali ma importanti”. L’ultimo avversario da battere sarà la CDM Futsal: “Mi aspetto due partite equilibrate come lo sono stati d'altronde tutti i nostri play off. Logico che avremmo preferito giocare la seconda in casa ma a questo punto non sarà questo a fare la differenza”. Sarà fondamentale preparare il match in maniera puntigliosa: “La settimana in linea di massima non si scosterà molto dalle precedenti e cercheremo di allenarci secondo i nostri standard. Normale che sia noi che la CDM arrivati a questo punto daremo l'anima, ma realmente penso che il margine tra vincere e perdere sarà molto sottile”.
QUI CDM – È stata un’annata sensazionale per la formazione ligure. Protagonisti di un super girone di ritorno, I ragazzi di mister Hugo de Jesus si preparano all’appuntamento più importante. Queste le parole del tecnico: “Sappiamo quanto è lunga una stagione. Il nostro obiettivo iniziale era quello di salvarci e fino a Dicembre eravamo a lottare per allontanarci dalla zona playout. Invece nel girone di ritorno siamo cresciuti, individualmente e di testa. Questo ci ha fatto arrivare fin qui. Siamo già orgogliosi di quello che abbiamo fatto però, visto che ormai mancano due partite, vogliamo cercare di arrivare in Serie A”. Manca pochissimo a gara-1: “Sappiamo che affrontare il Pescara sarà molto difficile, però è una finale. Se noi siamo riusciti ad arrivarci vuol dire che c’è qualità, voglia ed entusiasmo. Io quello che dico sempre ai ragazzi è che sono partite da 80 minuti. Andiamo ora a Pescara a giocare i primi 40, e poi ce la giochiamo tutta a casa nostra, con il nostro pubblico. Dobbiamo lavorare ed andare lì per fare una gara intelligente”. Ora è in corso la fase di studio reciproco: “La stiamo preparando nel miglior modo. Visto che siamo due squadre che non si conoscono, questa è la settimana dove vai a guardare le cose più importanti e cerchi di capire come annullare il gioco loro. Lo spogliatoio è carico. Dobbiamo essere consapevoli della nostra forza perché se siamo arrivati vuol dire che abbiamo qualcosa in più delle altre. Siamo una squadra ambiziosa, che ha voglia. Solo essere in questa finale è una grande occasione e dobbiamo sfruttarla al massimo”.
Ufficio Stampa Divisione C5
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