l countdown è scattato nel momento in cui il MoMap Napoli ha sconfitto in due gare la Feldi Eboli ma battuta né durante la regular season né in Coppa Italia e il Meta Catania ha avuto bisogno della “bella” per domare un coriaceo Ecocity Genzano ai supplementari. Un cammino fast per gli Azzurri di Colini. Che hanno impiegato 160 minuti effettivi (4 partite) per tornare in finale. Molti di più quelli dei campioni d’Italia di Juanra, con 50 partite sul gruppone e addirittura in campo per 6 partite e un totale, compreso gli extra time (anche col Sandro Abate nei quarti) di 260’ effettivi. Ma le Finals sono partite a parte, quasi certamente decise dagli ormai iconici game changer.

PROTAGONISTI ANNUNCIATI - I primi due sono riconoscibilissimi. Jurij Bellobuono si sta confermando come uno dei portieri più forti della Serie A. Un clean sheet e appena un gol subito nei quarti, decisivo anche nel doppio derby campano contro la Feldi, espressione massima di quella difesa su cui il MoMap Napoli sta costruendo tutte le proprie fortune. Chissà se reggerà l’onda d’urto di un Giovanni Pulvirenti arma letale di questa Meta. Mai visto l’Azzurro così performante sotto porta: 31 gol tra campionato e quei playoff di cui è il top scorer, sono un biglietto da visita super credibile. Tra i game changer non si possono non menzionare Guilhermao da una parte e Melo Musumeci dall’altro: l’ex Feldi ha segnato sia contro la Fortitudo Pomezia sia con la Feldi, sua la doppietta che ha abbattuto le Volpi ebolitano. Il capitano della Nazionale è il leader di un gruppo ancora affamato di successi. Non si può non mettere tra i game changer Titi Borruto, sarebbe delittuoso anche se l’argentino ha realizzato appena una rete, pesante sì (contro la Feldi) ma sporadica, magari si è tenuto i gol importanti per le Finals. Juanra dalla sua ha un Turmena in grande spolvero, già decisivo per lo scudetto della passata stagione, castigatore sia del Sandro Abate sia dell’Ecocity Genzano.

LE DATE - Le Finals scudetto 2025-26 partono dal PalaVesuvio, sabato 21 giugno alle ore 20’30. Gara-2 si disputerà invece al PalaCatania, venerdì 27 sempre alle 20.30. Eventuale “bella” sempre al palazzetto etneo domenica 29, alle 21. Tutte le finals in diretta tv su Sky Sport e YouTube.

LA FORMULA - Come per quarti e semi, anche la finale della corsa al tricolore si disputa al meglio delle tre gare: la prima sfida va in scena sul campo della formazione con il peggior piazzamento al termine della regular season, la seconda e l’eventuale terza sul campo del club con il piazzamento migliore. In ciascun match deve vincere una squadra: passa il turno - o si cuce sul petto lo scudetto - chi conquista due partite. In caso di parità al termine dei 40’ regolamentari, spazio a due extra-time da 5’ ciascuno; qualora persistesse l’equilibrio, l’esito della gara sarebbe determinato dai tiri di rigore. Di seguito il recap dei playoff scudetto:

SERIE A - PLAYOFF SCUDETTO
QUARTI DI FINALE
1) META CATANIA-SANDRO ABATE 3-2 d.t.s. (gara-1 1-2, gara-2 9-0)
2) ROMA 1927-ECOCITY GENZANO 3-4 (6-7 d.t.s., 3-2)
3) MOMAP NAPOLI FUTSAL-FORTITUDO POMEZIA 4-1 (1-0)
4) FELDI EBOLI-L84 TORINO 7-2 (4-3)

SEMIFINALI - GARA-3
X) META CATANIA-ECOCITY GENZANO 8-5 d.t.s. (gara-1 1-2, gara-2 2-0)
Y) FELDI EBOLI-MOMAP NAPOLI FUTSAL 3-4 (1-3)

FINALE (gara-1 21/06, gara-2 25/06, ev. gara-3 28/06)
META CATANIA-MOMAP NAPOLI FUTSAL

Ufficio stampa Divisione C5

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