Arriva la terza novità per quello che sarà il roster 2025-26 della Clamar Akragas, ed è quella di Luigi Mosca, laterale nisseno classe ‘93.

Un ritorno a casa per Luigi che dopo 7 stagioni torna a indossare la maglia bianco azzurra dopo la storica rete nella finale play off nazionale di un torrido sabato di giugno contro il Vis Gubbio, goal che regalò la serie B nazionale agli agrigentini; negli anni successivi tante soddisfazioni personali tra cui una C1, una Coppa Italia e una serie B vinte con le maglie di Nissa e Atletico Canicattì oltre a tre campionati consecutivi in A2.

Atleta che ha bisogno di pochissime presentazioni visto la straordinaria carriera e le tante belle giocate con le quali il classe ‘93 ha deliziato i palazzetti di mezza Italia: qualità, quantità, esperienza ma anche carattere e leadership sono il biglietto da visita per un ragazzo che rappresenta senza ombra di dubbio un lusso per la categoria e che ritrova ad Agrigento il “gemello” Gabriele Colore compagno di tante battaglie.

“Atleta indiscutibile e uomo dai valori eccezionali c’è poco da aggiungere presentando Luigi con il quale abbiamo già lavorato insieme - commenta il diggì Peppe Paradisi -. Si è sempre distinto dentro e fuori dal campo per le sue qualità tecniche e umane, credo che la sua esperienza, le sue doti tecnico/tattiche e il suo carisma saranno fondamentali alla crescita della nostra squadra, inoltre lo reputo importantissimo per quello che è il nostro progetto generale che guarda a questa e alle stagioni a venire; devo dire che è una bella soddisfazione averlo riportato ad Agrigento e lo ringrazio per la disponibilità avuta, conclude il dirigente biancoazzurro.

“Sono decisamente contento e soddisfatto di essere tornato ad Agrigento, qui ha lasciato dei bellissimi ricordi e ritroverò tanti amici e compagni oltre a una società che mi ha sempre rispettato e io ho sempre stimato: ho deciso di sposare il progetto Akragas in primis perché conosco la serietà delle persone che me lo hanno proposto e poi perché ho ancora tanta voglia di mettermi in gioco e di vincere; sarò come sempre a completa disposizione del mister e dei miei compagni per tutto quello che mi sarà richiesto e sono convinto che creando un gruppo solido ed unito si possano raggiungere gli obbiettivi che una piazza importante come Agrigento merita”, commenta Luigi.

Ufficio Stampa Clamar Akragas

Articoli correlati