La Superaequum impatta contro una squadra  forte sulla carta, ma in campo si è visto altro. Nel primo tempo partita equilibrata priva di emozioni se non  per i due gol e due azioni mancate da Lancia e D’ambrosio che a tu per tu con il portiere avversario mettevano fuori di pochissimo. 

 

Nel secondo tempo. specialmente negli ultimi dieci minuti, la nostra squadra è venuta fuori fisicamente e tecnicamente mancando almeno in 3/4 occasioni il gol della vittoria. sprecando delle ripartenze letali e  presentandosi sempre in superiorità numerica davanti al portiere. Al contrario L’Ischia, non riuscendo a giocare, si limitava al lancio lungo su Rotella e Rondon, che sistematicamente finivano nelle mani del portiere, senza mai essere pericolosi se non nell’ultimo tiro da fuori che il nostro Gigione ha messo in angolo. 

 

Oggi come dall’inizio campionato siamo consapevoli che questa squadra non ha nulla da invidiare alle pretendenti al titolo, anzi. Forza Superaequum, nell’attesa di recuperare Calvet ed Ed Dyouri oggi ancora ai box ci prepareremo per la trasferta di Caserta.

 

Ufficio Stampa Superaequum