Una Lazio forte e consapevole, Lupi: “Il vero passo in avanti è stato capire che possiamo competere con chiunque”
05/12/2025 Letto 117 volte
Categoria: Serie A2 Élite
Autore: Alessandro Cappellacci
Società: SS LAZIO
La Lazio è una “big” della Serie A2 Élite. Il 4-4 esterno contro la New Taranto, che ha rappresentato il settimo risultato utile consecutivo, è stato infatti un ulteriore attestato di forza per la formazione di Maurizio Grassi, che si appresta a riabbracciare i propri tifosi. Sabato 6 dicembre, al PalaTorrino, i capitolini riceveranno la visita dell’Itria, reduce dal pareggio interno col Pescara.
LA SFIDA - I pugliesi, a dispetto dei dieci punti nel girone B, hanno saputo mettere in difficoltà le grandi. La capolista Benevento, ad esempio, si è imposta solamente di misura su Bruno&soci. “Servirà una gara di grande attenzione e maturità”, la premessa di Jacopo Lupi, che aggiunge: “L’Itria è una squadra che, al di là della classifica, ha dimostrato di poter competere con chiunque. Basta vedere le partite che ha fatto contro le big del campionato”. Il primus inter pares biancoceleste sa cosa ci vuole: “Dovremo imporre il nostro ritmo. Se manteniamo intensità e lucidità per tutto l’incontro, possiamo portare a casa a casa un risultato importante”.
LA CONDIZIONE - Gli aquilotti si stanno esprimendo in campo con fiducia, e si vede. Il secondo posto - a braccetto con il Taranto - è lo specchio di una compagine di livello e sicura di sé. “Penso che la consapevolezza sia arrivata strada facendo - afferma il centrale -, soprattutto da quando abbiamo iniziato a vedere continuità nel lavoro settimanale. I nuovi innesti si sono inseriti bene, abbiamo un’identità precisa e le prestazioni hanno cominciato a parlare da sole”. La testa è quella giusta. “Il vero passo in avanti - evidenzia il numero 23 - è stato capire che, giocando da squadra, possiamo competere con chiunque. Da li è cambiata la mentalità di tutto il gruppo”.
DNA BIANCOCELESTE - Il classe ’98, al suo undicesimo anno di fila col club, ha a cuore la sua Lazio. “Da capitano il mio obiettivo è vedere il gruppo crescere, sotto ogni punto di vista. A livello personale, certo, mi farebbe piacere portare a casa un trofeo o conquistare un traguardo importante, perché sarebbe il premio per tutti i sacrifici fatti. Ma la soddisfazione più grande sarebbe arrivare a fine stagione sapendo di aver dato tutto e di aver lasciato qualcosa di positivo alla squadra, sia in termini di risultati che di mentalità”, conclude Lupi.
Alessandro Cappellacci
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