Dopo un ottimo quinto posto in C2, ma una stagione disastrosa nel settore giovanile culminata con la retrocessione della Juniores Elite, L'Airone riparte dalla conferma alla guida della prima squadra di Massimiliano Scortechini che si occuperà anche del coordinamento dell'area tecnica, con lui lo storico team manager Enrico Bazzanti in società sin dalla prima stagione e Andrea Natalini, ormai preparatore atletico arrivato alla terza stagione in rossonero. Lo staff gioverà di tre graditissimi ritorni: Saverio Avesio, che a via del Quadraro ha portato negli anni due promozioni in categorie d'Elite, allenerà gli Allievi, Emanuele Sebastiani torna a lavorare con i portieri de L'Airone e Massimo Chiari, dopo 3 stagioni finalmente torna alla base e sarà il tecnico della prima squadra femminile. Due saranno per ora i volti nuovi: Daniele Moauro, ex Kosmos San Francesco allenerà l'Under 21 e Giuseppe Berarducci, ex tecnico della prima squadra del San Giustino, guiderà la Juniores.


VITELLI - La compagine del patron Vitelli è decisa a rilanciare il settore giovanile e puntare a migliorare il quinto posto della prima squadra: "Purtroppo veniamo da una stagione negativa con le giovanili, adesso ho deciso di scendere in campo in prima persona e ricostruire mattone dopo mattone ciò che era stato fatto fino a due anni fa. Il settore giovanile è la base della nostra società e va curato in ogni aspetto minuziosamente, ci siamo messi alla ricerca di ragazzi in tutte le categorie per tornare ad essere protagonisti, per questo stiamo riallacciando rapporti con il vicinato e con le big. Abbiamo capito gli errori fatti e ne trarremo vantaggio per il futuro. Sto allestendo uno staff di persone preparate e soprattutto che hanno cultura etico sportiva, non solo per insegnare calcio a 5, ma soprattutto per insegnare a vivere lo sport. Per quello che riguarda la prima squadra mister Scortechini sa che nutre della mia piena fiducia e sono sicuro che grazie anche a qualche nuovo arrivo potremmo migliorare il risultato della passata stagione e chissà...".

Ufficio Stampa L'Airone

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