La porta dell’Olympia Rovereto anche nella prossima stagione in A2 sarà difesa da Leonardo Ceschini, che arriva al quinto campionato come estremo difensore delle «pantere».

Da sempre uno dei migliori nel suo ruolo, riconosciuto anche dagli avversari affrontati in queste stagioni, Leo arriva da una stagione che non era iniziata al meglio, infatti nel primo turno dell’ultimo campionato s’infortunò sul campo del Bissuola nel finale del primo tempo e dovette aspettare l’ultima di andata per ritrovare il suo posto fra i pali nel match casalingo contro il Maccan Prata, comunque ben difesa fino a quel momento dal collega Bernardelli.

«È uno step importante sia personale che per la squadra. L’obiettivo primario è quello di arrivare alla preparazione fisica in uno stato migliore rispetto alla scorsa stagione, condizionata dai problemi avuti durante l’estate. All’andata è stata dura rimanere fuori così tante partite, poi nel ritorno le cose sono andate bene; unico rammarico non aver potuto giocare nella Final Eight per l’espulsione rimediata al turno precedente contro il Bissuola, ma quello è stato un errore mio e quindi…»

Che campionato ti aspetti e con quali ambizioni?
«Sarà sicuramente molto competitivo, ma possiamo avere ambizioni di fare bene e riuscire ad entrare nella parte sinistra della classifica, ovvero nella prima metà della graduatoria. È una nuova categoria e servirà conoscere al meglio le formazioni che affronteremo per farci un’idea sicuramente migliore. Sappiamo comunque che possiamo essere protagonisti, magari anche con qualche nuovo innesto, per dire la nostra».


*Foto Leo Hodaj
UFFICIO STAMPA FCD OLYMPIA ROVERETO

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