Ottimo avvio di stagione per la CX Roma, che vince e convince nella prima giornata di campionato del girone A romano della Serie D laziale. Un esordio casalingo che ha visto i ragazzi di mister Fabrizio Bazzanini battere per 6-2 il Real Lems. Un debutto entusiasmante, in cui il presidente Luca Gaspare Geremia e i suoi sono riusciti a ottenere il bottino pieno, infondendo ancora più fiducia e determinazione nell'ambiente rosanero.

LA PARTENZA - Chi ben comincia è a metà dell'opera. Geremia aveva tutte le intenzioni di iniziare al meglio questo percorso, nonostante alcune difficoltà: “Per l'esordio eravamo tutti in massima tensione, soprattutto perché il match era dedicato ad Alessio Immordino, la punta di diamante della squadra, che ci ha seguito per tutta la fase iniziale di stagione e che, per via di una disgrazia, non può essere fisicamente con la squadra, anche se è sempre presente a suo modo”. Il massimo dirigente è entusiasta del gruppo che si è venuto a creare: “È bello partire con un successo, questo è merito di tutti. Il tecnico Bazzanini lavora ottimamente dal punto di vista atletico e riesce a gestire perfettamente gli equilibri dello spogliatoio. Abbiamo una squadra ben amalgamata, con qualche atleta di esperienza inserito in un contesto di  giocatori per lo più giovani”.

IL PROGETTO - Geremia è fiducioso e si coccola la sua neonata creatura: “CX Roma è frutto di un progetto regionale di cui siamo vincitori. Ne siamo fautori io, il vicepresidente Camilla Visci e il segretario generale James Affatigato. Abbiamo generato questa realtà all'interno del contesto universitario di Tor Vergata. Molti giocatori sono anche colleghi, per questo motivo sono amici fuori e dentro il campo. È quasi più una famiglia che una squadra”. Sulle prossime sfide e gli obiettivi stagionali il patron conclude: “Il prossimo incontro sul campo del Gavignano sarà fondamentale, è una squadra con una grande storia. La chiave per la vittoria del campionato è la compattezza, non sottovalutiamo nessuno e rispettiamo tutti. La stagione è lunga e saranno tanti i fattori che incideranno in questo cammino”.


Francesco Di Luna

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