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Trionfano L84 e Bologna in U17 e U15. Terze Asti e Fenice. Gallery e highlights

 01/07/2022 Letto 344 volte

Categoria:    Giovanili
Autore:    Redazione
Società:    VARIE





All'inizio della Finale U17 vinta da L84 per 5-3 sullo Sporting Club Marconi, entrambe le squadre mettono in mostra la foga per l’importanza dell’evento, fioccano quindi le conclusioni tra cui spicca quella di Novo che Limentani – portiere dello Sporting – para in tuffo. Si palesano poi in avanti anche i capitolini con un lancio lungo in favore di Pompili che stoppa bene il pallone ma spedisce alto il pallone davanti alla porta. All’improvviso, la partita si sblocca: a 5.50 Novo tira dalla distanza, il portiere è sulla traiettoria ma il pallone gli passa sotto le gambe ed entra in rete.
Oltre a qualche folata dello Sporting, la formazione piemontese fa ben scorrere la sfera e va vicina al gol con un tiro deviato sotto porta che s’impenna all’ultimo metro, sull’azione successiva a 9.57 però la squadra in maglia verde perde il pallone in impostazione e dà libero campo ai romani: un rimpallo finisce sui piedi di Giampaolo che segna l'1-1 a porta vuota. L’incontro vive in seguito una fase più ristagnante sino a che Giampaolo non supera due uomini dopo un dribbling insistito, azione che termina con la parata di Parmeggiani. Nel prosieguo della frazione le due squadre si alternano nel tenere il pallino del gioco, l’opportunità più eclatante capita di nuovo sui piedi di Giampaolo che si auto lancia a centrocampo e si ritrova davanti al portiere, bravo ad uscire con la forma “a croce” per impedire il gol. Dall’altro lato è invece decisivo l’estremo difensore Limentani che toglie dallo specchio una deviazione a botta sicura di Schettino, tiro seguìto da un tap-in sulla sirena per lo Sporting che però termina a lato.

All’inizio del secondo tempo arriva subito il gol del 2-1 per la L84: Novo riceve palla da sinistra, si destreggia e incrocia di mancino. Passano dieci secondi e Giampaolo dal lato sinistro spara il pallone sotto la traversa per il 2-2 istantaneo. Un minuto dopo i capitolini hanno una doppia occasione che si conclude con un palo prima e un tiro a lato. Trascorrono 4 minuti e i piemontesi tornano in vantaggio: la palla rimbalza sulla trequarti e Meneghini decide di calciare forte, pescando l’incrocio per il 3-2 a 5.16 del secondo tempo. I ragazzi allenati da mister De Felice si mettono ad attaccare e lasciano scoperta la difesa, ne approfitta Zago che fugge in solitaria e crossa rasoterra per il tocco vincente di Pirozzoli che vale il 4-2 a 7.57. A metà frazione l’incontro si anima ancor di più, i ribaltamenti di fronte diventano usuali così come le possibili palle gol, quella vincente è segnata da Terracina (per lo Sporting) che da fuori area tira di forza, trovando una deviazione che manda il pallone in gol: 4-3 a 10.01. La compagine romana alimenta i sogni di rimonta e si butta in avanti, ciò espone la squadra alla rete del 5-3: un’azione da destra libera Pepè nel cuore dell’area che con uno scavino insacca a 15.05 per la L84. Questo risultato porta la squadra in svantaggio a ricercare ancor di più la rete, fallita prima da Tatumirak e poi negata da Parmeggiani in virtù di una bella parata. Gli assalti finali non portano poi a nessun esito e quindi la L84 vince lo Scudetto U17 Calcio a 5 con il risultato di 5-3.

L84-SPORTING CLUB MARCONI: 5-3 Gallery
Marcatori: pt 5.50 Novo (L), pt 9.57 Giampaolo (S), st 0.36 Novo (L), st 0.44 Giampaolo (S), st 5.16 Meneghini (L), st 7.57 Pirozzoli (L), st 10.01 Terracina (S), 15.05 Pepè (L)

L84: Parmeggiani, Pirozzoli, Butnaru, Pepè, Schettino, Ibatici, Bruno, Meneghini, Russo T., Novo, Zago, Brignolo.
All. Maurizi.
SPORTING CLUB MARCONI: Fionchetti, Grifi, Ceccarelli, Tatumirak, Serino, Spadaro, Giampaolo, Terracina, Giliberti, Caramia, Pompili, Limentani.
All. De Felice.

Ammonito: De Felice (S)


All’inizio della Finale U15 vinta dal Bologna per 8-0 sulla Roma, i felsinei si presentano dopo tre minuti in porta con Pizzirani (autore di una tripletta in semifinale) davanti a Iacob che però respinge il tentativo con sicurezza. Lo stesso Pizzirani a 3.10 riceve sull’esterno destro, sguscia via al suo marcatore e segna in diagonale con potenza e precisione l’1-0. I giallorossi però non reagiscono immediatamente e guadagnano una punizione vicino all’area: se ne incarica Tommaso Ceccarelli ma spara, con forza, a lato. Il Bologna risponde con la stessa moneta: uno schema da punizione concede spazio e Pizzirani che di prima intenzione piazza il pallone sul palo lontano per il 2-0 a 4.00. I rossoblu guadagnano fiducia e con aggressività e tecnica tengono il pallino del gioco, naturale conseguenza è il 3-0 a 5.29 di Libra che di mancino da posizione centrale buca il portiere capitolino. La Roma tenta di andare in avanti e genera due conclusioni non troppo incisive, il Bologna risponde istantaneamente in contropiede: Pizzirani conduce la ripartenza, colpisce il palo e sulla ribattuta segna Briguglio a 6.12. Il gioco poi ristagna senza che le due formazioni generino altre palle gol di pericolo rilevante fino a due minuti dalla fine della frazione, momento in cui una botta incrociata di Callara passa vicino all’incrocio dei pali.

A inizio ripresa il canovaccio non cambia: la Roma si affida agli sprazzi Tommaso Ceccarelli e il Bologna avvolge la manovra e rifinisce con Pizzirani, frenato solo da un uomo sulla linea che gli nega la tripletta. I capitolini cercando la rimonta inseriscono presto a più riprese il “portiere di movimento”, mossa che permette di generare più pericoli ma che lascia spazi agli avversari: non si lascia scappare l’occasione Pizzirani che in contropiede segna da centrocampo con la porta sguarnita, tripletta del 5-0 a 6.48. I giallorossi vedono allontanarsi le possibilità di vittoria e si rilassano leggermente, lasciando più iniziativa al Bologna che fa il 6-0; un cross dalla destra viene deviato rasoterra dal giallorosso Melito nella sua stessa porta a 9.06. Lo stesso Melito prova a farsi perdonare a due minuti dal fischio finale con un tiro di punta dal limite che finisce fuori di poco, a 14.20 però arriva anche il 7-0: su punizione indiretta Cambrini spara in porta e segna, dopo venti secondi lo stesso Cambrini firma l'8-0 in ripartenza senza ostacoli davanti a lui.

BOLOGNA-ROMA CALCIO A 5: 8-0  VIDEO
Marcatori: pt 3.10 e pt 4.00 Pizzirani (B), pt 5.29 Libra (B), pt 6.12 Briguglio (B), st 6.48 Pizzirani (B), st 9.06 autogol Melito (B), st 14.20 e 14.40 Cambrini (B)

BOLOGNA: Gnudi, Zaccarelli, Rosa, Libra A., Benincasa, Briguglio, Pizzirani, Della Rocca, De Pace, Cambrini, Notaro, Bini.
All. Taccogna.
ROMA CALCIO A 5: Pastore, Di Bari, Ceccarelli Th., Jovanovic, Losi, Callara, Ceccarelli To., Di Giacomo, Melito, Volpicelli, Santopaolo, Iacob.
All, Di Vittorio.

FINALE U17 3°/4° POSTO
All’inizio della finale 3/4 posto U17 vinta dal Fenice VeneziaMestre per 3-2 sul Napoli, entrambe le squadre tentano di sfondare con le trame palla a terra senza però creare occasioni eclatanti, chiudendo spesso le azioni con degli ottimi interventi difensivi da ambo le parti. Il gol del vantaggio è invece un’azione solitaria: Origgi protegge palla sul lato destro, la sposta con la suola e di potenza buca l’incrocio a 6.55. Passano pochi secondi ed i partenopei sfiorano il pareggio con Ariante che costringe il portiere Scatto a tuffarsi per terra, allungando la palla in angolo. Il pareggio del Napoli è altrettanto improvviso: una punizione battuta di seconda dà uno spiraglio - quasi sulla linea esterna sinistra - a Piretti che calcia d’interno sinistro e infila il primo palo a 8.54. Col passare dei minuti i lagunari tornano alla caccia del vantaggio e ci vanno vicini con Mattiazzi a 6 minuti dal termine: il suo tiro da posizione centrale si chiude troppo verso l’interno. La squadra campana non fa attendere la reazione e prova a smuovere il risultato grazie a Bellanca che protegge il pallone e usa la punta per finalizzare, sbagliando la mira di poco. A tre minuti dalla fine del primo tempo i veneti colpiscono un palo che arriva su schema da calcio di punizione, il quale libera Origgi dal limite che non ha fortuna nel rimpallo. Occasione che anticipa altre sortite offensive degli arancio-verdi, non sufficienti a modificare ancora il tabellone nel primo tempo.

A inizio ripresa la formazione allenata da mister Damani si propone in avanti con foga, notato l’atteggiamento anche i veneti profondono lo stesso impegno e per poco non vanno in vantaggio al termine di un’azione corale cui manca solo la finalizzazione per pochi centimetri. A riportare in vantaggio Fenice VeneziaMestre è la giocata personale che vale la doppietta di Origgi: il numero 9 dal lato destro lavora bene il pallone e poi lo scaraventa in porta a 8.41. Un’altra azione individuale crea un occasione per il Napoli: De Simone stoppa da sinistra e in palleggio si libera di due uomini, tirando però addosso al portiere. Lo stesso De Simone mette in mezzo il cross che trova il pareggio del 2-2: la traiettoria incoccia la gamba di Mattiazzi che alza una palombella la quale entra in porta, è auto gol a 14.26. Il Napoli inizia quindi a premere per il vantaggio e colpisce la traversa con Bellanca ma sull’azione seguente arriva la rete del nuovo allungo veneto: Origgi riceve davanti alla porta e incrocia con sicurezza, 2-3 e rete della tripletta per lui. Nel finale il Napoli attacca con insistenza, rischia di subire una rete dalla difesa avversaria e a 4 secondi dal termine fallisce un tap-in vicinissimo alla linea di porta con Iossa, lasciando il risultato sul 2-3 finale.


NAPOLI CALCETTO-FENICE VENEZIAMESTRE: 2-3 Gallery
Marcatori: pt 6.55 Origgi (F), pt 8.54 Piretti (N), st 8.41 Origgi (F), st 14.26 autogol Mattiazzi (N), st 16.04 Origgi (F)

NAPOLI CALCETTO: Senese, Nappi, Coppola, Iossa, De Simone, Matarazzo, Ariante, Piretti, Bellanca, Kyermeh, Vigliotti, Russo.
All. Damani
FENICE VENEZIAMESTRE: Scatto, Mattiazzi, Soraj, Bellu, Franzoi, Nuzzo, Simion, Mignola, Origgi, Da Villa, Finotti, Baldresca.
All. Landi.

Ammoniti: Mattiazzi (F), Ariante (N)

FINALE U15 3°/4° POSTO
I primi minuti della finale 3/4 posto U15 (vinta dagli Orange Futsal Asti sulla Gear Siaz Piazza Armerina) sono di studio sino all’azione personale di Papa che completa due dribbling al limite dell’area, incaponendosi nella giocata e andando al tiro, ribattuto dalla difesa in extremis. Risponde Alves Rodrigues schiacciando troppo la conclusione su palla persa dalla Gear in impostazione. Dopo un primo time-out è Ambrogio che giunge alla conclusione, senza esito, mentre quella di Ferrara dalla distanza infila l’angolino basso per lo 0-1 a 6.08, in favore degli arancioni. Dopo un’altra occasione per i piemontesi la parte finale di frazione vede più propositiva la squadra romana che prova in particolare con gli spunti di Tudisco, gli Orange però si ripropongono in avanti con delle folate: difatti Alves nel giro di pochi minuti arriva alla finalizzazione tre volte non trovando il gol a causa di una parata, di un’imprecisione e infine del palo. A un minuto dal termine la Gear sfiora la rete direttamente con il rinvio dal fondo ma il portiere Cesari la devia – fuori dall’area – con la testa evitando il pareggio.

L’inizio della ripresa è caratterizzato dall’istantaneo 2-0: la Gear manovra in avanti portando il portiere vicino all’area avversaria, gli Orange recuperano palla e Amico conclude dalla sua area di rigore, trovando lo specchio a 0.29. Passano due minuti e Amico incrocia troppo un tiro che sarebbe valso la doppietta dopo una percussione, la rete dello 0-3 è solo rimandata per la formazione di Asti: a 4.09 un’imbucata pesca Ferrara sul centro destra, poi il numero 9 segna sul palo lontano con un colpo rasoterra. Le occasioni nel prosieguo della frazione si susseguono per ambo le squadre ma a segnare è ancora l’Asti: Alves Rodrigues si mette in proprio sulla sinistra e poi anticipa il portiere con la punta per lo 0-4, a 11.15 del secondo tempo. Poco dopo, a 12.11, i romani accorciano con Lorenzo Papa che sigla l’1-4 dalla fascia sinistra, nel finale di partita la Gear tenta la rimonta senza trovare altri gol.

GEAR SIAZ PAZZA ARMERINA-ORANGE FUTSAL ASTI: 1-4 Gallery
Marcatori: pt 6.08 Ferrara (O), st 0.29 Amico (O), st 4.09 Ferrara (O), st 11.15 Alves Rodrigues (O), st 12.11 Papa (G)

GEAR SIAZ PIAZZA ARMERINA: Cosenza, Diana, Cavallaro, Di Giorgio, Tudisco, Papa, Romano, Sanalitro, Schillaci, Farina, Mascara, Tamurella.
All. Diana.
ORANGE FUTSAL ASTI: Cesari, Amico, Ambrosio, Rissone, Caracciolo, Parola, Basso, Casorzo, Ferrara, Alves Rodrigues, Cigliuti, Vercelli.
All. Alves Rodrigues.



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