È la vigilia di Nuova Comauto Pistoia-Ciampino Aniene AnniNuovi, una sfida, quella valevole per la terza giornata del girone di ritorno della Serie A di futsal, che mette in palio punti pesanti per la salvezza. Gli aeroportuali, dodicesimi in classifica a quota 16, fanno infatti visita ai toscani, penultimi a -8 dai gialloneri-rossoblù e chiamati, perciò, a risalire alla svelta la china.

PISTOIA - Il roster di Daniel Ibañes, dal canto suo, arriva al PalaCarrara con tre solide performance alle spalle, a cominciare da quella sfoderata nel derby con la Fortitudo Pomezia, passando poi da quella contro l’Olimpus, fino allo scorso weekend a Cercola. “Credo che siamo in un momento di crescita importante - premette Brunno Serpa - sia tecnicamente che fisicamente. Da qualche partita lo stiamo dimostrando nonostante qualche risultato non sia stato quello che volevamo ottenere, ma la strada da proseguire è questa: affrontare ogni partita come se fosse una finale”. Una gara da non fallire per la compagine laziale, e in cui confermare, dunque, quei segnali positivi lanciati in avvio di 2023. “L’atteggiamento contro il Pistoia deve essere lo stesso di queste ultime prestazioni”, sottolinea l’italo-brasiliano.

LA SALVEZZA - Al pari del resto del club, Serpa è ben consapevole che la permanenza nella massima categoria del futsal nostrano è interamente nelle mani del Ciampino Aniene: “Sappiamo - spiega il classe ’93 - che per raggiungere questo primo obiettivo dipenderà esclusivamente da noi, perché nessuno ci regalerà niente. Pomezia e Olimpus ci hanno fatto capire che squadra siamo e cosa possiamo fare in questo campionato”. Tuttavia, sarà necessario mantenere alta l’intensità per incamerare ulteriore bottino in ottica salvezza. “Dobbiamo rimanere su questi ritmi - asserisce il pivot - e diminuire ancora gli errori per cogliere le vittorie che ci sono mancare in qualche incontro, dove meritavamo di più”.

SERPA - L’ex FF Cagliari, approdato al PalaTarquini in estate dopo un lungo infortunio, sta man mano ritagliandosi sempre più spazio nelle rotazioni in campo: “Per me è una stagione di rinascita: trascorso un’annata fermo a causa di una lesione e dopo aver avuto all’inizio poche occasioni, sto ora avendo l’opportunità di crescere insieme alla squadra affrontando ogni settimana come fosse la più importante. Sono contento di far parte di questo gruppo e spero che, alla fine, avremo tutti un finale di campionato felice per aver raggiunto i nostri obiettivi”, conclude Serpa.


Alessandro Cappellacci

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