Si è aperta con un’altra goleada la corsa tricolore dell’Under 19 della Roma 1927. I giallorossi hanno travolto con un roboante 14-2 la Spes Poggio Fidoni, guadagnando la qualificazione al secondo turno dei playoff scudetto. Prossimo appuntamento domenica 4 maggio: al PalaOlgiata la sfida contro un Real Fabrica capace di eliminare la Lazio.

“Vincere all’infinito è impossibile, gli scivoloni sono sempre dietro l’angolo, quindi mai abbassare la guardia”. Parole e musica di Fabrizio Reali, che tiene tutti sul pezzo, nonostante l’ennesimo show dei suoi ragazzi. “Il risultato dell’ultima partita parla chiaro, ma non deve influenzare. Non tutti hanno fornito una prestazione all’altezza, e questo mi lascia riflettere. Da alcuni mi aspetto sicuramente di più”.

Per una squadra ormai abituata a dominare, non deve essere semplice tenere sempre alta la concentrazione. Ma Reali sa bene quali corde toccare: “Una volta raggiunto, un obiettivo diventa subito passato. Bisogna azzerare tutto e ripartire da capo. Questa - spiega il tecnico - è la nostra mentalità da due anni, e i ragazzi sono stati bravi a capirlo”. In palio non ci sono solo trofei: “Il mister dell’Under 19 adesso è lo stesso della Serie A. Per guadagnarsi il palcoscenico più prestigioso, occorrono prove sopra la media nei match con i pari età. In pratica, ogni partita assume i contorni di un esame”.

Il prossimo banco di prova sarà contro il Real Fabrica: “O si vince o si va a casa, non credo serva dire altro”. I precedenti sono nettamente a favore dei giallorossi, ma guai a sottovalutare i prossimi rivali: “L’unico pareggio del nostro campionato è arrivato sul campo della Lazio, loro sono reduci proprio dal successo ottenuto al PalaLevante. Ai playoff si riparte da zero: le gare sono secche e la tensione aumenta”. Servirà, dunque, la migliore Roma: “Ci siamo meritati il diritto di giocare questa gara in casa, ora - conclude Reali - dobbiamo solo fare il massimo”. 

Antonio Iozzo

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