14 reti alla Spes Poggio Fidoni, 15 al Real Fabrica. Questo il biglietto da visita dell’Under 19 della Roma 1927, che ha iniziato la postseason con una pioggia di gol. Il viaggio verso lo scudetto proseguirà adesso con la doppia sfida contro il Pontedera, valida per gli ottavi di finale: sabato 10 l’andata al PalaOlgiata, sette giorni più tardi il match di ritorno.

“Questi risultati sono frutto di tanto lavoro e sacrificio - rivendica Tommaso Ceccarelli -. Non ci sono segreti, bisogna essere costanti e impegnarsi molto sia a livello fisico che mentale”. La testa è già al prossimo impegno: “Ogni partita ha le sue difficoltà, studieremo gli avversari per cercare i loro punti deboli, ma, come al solito, penseremo soprattutto a noi - assicura il numero 16 -. Abbiamo le idee chiare e sappiamo cosa fare per andare avanti”.

Dopo i trionfi in Supercoppa e Coppa Italia, l’Under 19 giallorossa punta a completare l’opera. Tommaso è pronto a guidare i suoi compagni: “È un grandissimo onore essere il capitano di un gruppo così, composto da giocatori e staff di altissimo livello, non solo dal punto di vista sportivo - sottolinea il classe 2007 -. Serve un ultimo sforzo, ci avviciniamo alla parte più bella della stagione, di certo non molleremo ora”. C’è un altro trofeo da portare a casa: “Siamo consapevoli delle nostre capacità. Rispettiamo tutti, ma non abbiamo paura di nessuno”. Gli avversari sono avvisati. Ceccarelli e la Roma vogliono continuare a dettare legge.

Antonio Iozzo

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