La parola d’ordine è concentrazione. Il 6-1 del PalaOlgiata profuma di qualificazione per l’Under 19 della Roma 1927, ma i giallorossi non vogliono abbassare la guardia in vista del ritorno sul campo del Pontedera. La sfida, in programma sabato 17, metterà in palio i quarti di finale scudetto.

“Ci stiamo allenando bene e siamo pronti, vogliamo andare lì, disputare una buona partita e portare a casa un risultato positivo”. A suonare la carica ci pensa Filippo Anzini, uno dei leader del gruppo: “Anche se all’andata ci siamo imposti 6-1, abbiamo commesso troppi errori sottoporta e concesso qualcosa di troppo in ripartenza. Dobbiamo sicuramente migliorare questo ultimo aspetto - osserva l’estremo difensore -. Passaggio del turno già scritto? Siamo una squadra forte, e con il successo conquistato nel primo round abbiamo fatto un bel passo in avanti, ma non intendiamo rilassarci”. 

Il classe 2006, protagonista anche in Serie A, si sta godendo ogni singolo istante del viaggio: “Ho imparato tante cose in questa stagione - ammette -. Allenarsi tutti i giorni con i campioni della prima squadra ti fa crescere moltissimo, così come vivere certe emozioni con l’Under 19 e alzare trofei. Vincere ti permette di avere una mentalità migliore”. Ed è proprio la testa a fare la differenza: “Vogliamo concludere nel migliore dei modi e siamo focalizzati sui nostri obiettivi. A livello personale - conclude Anzini - voglio dare il mio contributo alla squadra, aiutandola a prendersi ciò che meritiamo”. Massima concentrazione, sempre e comunque.

Antonio Iozzo
 

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