In questo caso dobbiamo iniziare dalla fine. Fischio finale, Cornedo che batte il Montegrappa e passa il turno in Coppa Divisione. Merito dei gol di Fabrizio e Nicola Amoroso, ma anche delle parate di Giovanni Fioraso, portiere classe 2004 nato e cresciuto nel vivaio bluamaranto fin da bambino, che martedì sera faceva il suo ritorno in campo da titolare dopo il lungo infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per tanti, troppi, mesi. La sua è stata una prestazione molto positiva, ha trasmesso sicurezza ai compagni, ha giocato come quinto di movimento, ma soprattutto ha chiuso la porta nel momento di maggiore pressione trevigiana. A fine partita non è riuscito a contenere un’emozione grandissima, è stato sommerso dall’abbraccio di tutti i compagni, del ds Consolaro, del preparatore Zaccaria e di tutto il pubblico, il “suo” pubblico, che lo ha incitato dal primo all’ultimo minuto di gioco, ed ha gioito con lui per la sua prestazione. D’altronde, si sa che a Cornedo quando un “canterano” gioca in prima squadra ha il supporto di tutti!

 

Giovanni Fioraso, come valuti la vittoria ottenuta in Coppa Divisione col Montegrappa?

“Ci serviva! Trovare subito la vittoria dopo il pari di sabato era una cosa che volevamo fortemente e sono contento che la squadra ci sia riuscita. Tutti insieme”.

 

In cosa credi che la squadra sia stata più brava e in cosa invece credi che dobbiate ancora lavorare?

“Siamo stati molto bravi a gestire i momenti dove abbiamo sofferto di più, come per esempio il 4 contro 3 dopo l’espulsione di Cailotto, oppure il 5 contro 4 finale che tutto sommato siamo riusciti a contenere, ma lavoreremo per farlo ancora meglio”.

 

Che emozione è stata giocare la partita intera e risultare tra i migliori in campo?

“Un’emozione enorme, come dimostrato a fine partita con uno sfogo personale, dopo 8/9 mesi post-intervento dove non sapevo come sarei tornato, se sarei tornato. Ma grazie a Dio mi sento bene e sto lavorando per far sì che tutto vada per il verso giusto, e per questo devo ringraziare tutto lo staff, i compagni, e soprattutto il reparto portieri, che mi sono stati vicini questi mesi, e ringrazio anche tutti coloro che hanno dimostrato di apprezzare la mia prestazione”.

 

Che idea ti sei fatto delle potenzialità di questa squadra in questo inizio di stagione?

“La squadra è forte, siamo forti, sta a noi dimostrarlo a tutti che ci siamo, ma la cosa più bella è il gruppo che si è creato, anche con i due nuovi acquisti abbiamo subito trovato un’intesa in campo e fuori bellissima, che secondo me è una delle cose più importanti”.

 

Sabato si va a Quartu. Quali le insidie maggiori di questa trasferta?

“Ci aspetta una delle trasferte più toste, il Quartu, secondo me, è una delle squadre più attrezzate del campionato, ma sono sicuro che la squadra saprà farsi trovarsi pronta. Speriamo quindi di tornare a casa con dei punti in saccoccia”.

 

Ufficio Stampa ASD Futsal Cornedo