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Acul, partenza in salita. Caponera: "Manca un po' di fiducia, ma sono migliorati tutti"

 05/11/2025 Letto 113 volte

Categoria:    Serie D
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    ACUL CECCANO OMNIA





Tripla sconfitta per l’Acul Ceccano Omnia nelle prime tre giornate del Girone A della Serie D di calcio a 5. La società del patron Tonino Pizzuti ha riportato il futsal nella città ciociara, ormai affidata al ricordo dei fasti del passato ai vertici nazionali.

Estremamente dura, però, la ripartenza di un movimento fabraterno dal gradino provinciale. La squadra rossoblù, allenata da Pio Caponera, ha perso in successione contro Mole Bisleti Football Scintilla (4-2), Futsal Altipiani Arcinazzo (4-7) e Redil Hamok Futsal di Sora (4-2). La costola futsalera dell’ACO, impegnato in Prima Categoria e giovanili di calcio, è formata soprattutto da atleti provenienti dall’universo calcistico. Serve plasmare un gruppo che possa portare gioco armonico e primi punti in una classifica che, a oggi, vede l’Acul come fanalino di coda.

Serata subito storta, quella di venerdì scorso, in occasione della trasferta a Sora. Non sono bastati cuore, grinta e sacrificio, perché si è accanita anche la sfortuna. Alle tante defezioni, si è aggiunta anche quella in extremis del portiere Lino Nardoni. Eroico il sostituto, Stefano Turriziani, affatto estremo difensore ma risultato alla fine il migliore dell’ACO. È stato determinante tra i pali e in fase d’impostazione per mantenere la speranza viva fino alla fine. Si lotta fino al 3-2, grazie ai secondi sigilli stagionali di Mirko Surina e Riccardo Annisi Palmieri. Il 4-2 avversario, su calcio piazzato, arriva nel recupero e mette fine di fatto a una gara combattuta. Si tratta di sbloccare il ghiaccio, sin dalla prossima gara contro la Fortitudo nel club sportivo “Rio by Acul Factory” di Ceccano. Varrà per il quarto turno del raggruppamento ciociaro da 8 squadre.   

Mister Caponera, un bilancio di quest’avvio di stagione?
“Tra i “contro”, c’è sicuramente il fatto di disputare il campionato con un gruppo nuovo, in cui molti sono alla prima esperienza nel calcio a cinque. Nella scorsa gara, malgrado la nuova sconfitta, ho visto più di qualche miglioramento”.

Pensa che a breve si vedranno risultati in campo?
“Sì, ma a me interessa soprattutto il gioco. Gli deve entrare bene in testa il calcio a cinque. I ragazzi, in ogni caso, si dimostrano molto volitivi e presenti. Si stanno impegnando tantissimo, ma stanno riscontrando comprensibilmente qualche difficoltà nel passaggio tra due sport completamente diversi”.

Che aria si respira dentro allo spogliatoio?
“Manca un po’ più di fiducia, oltre che la rosa al completo. Venerdì scorso, purtroppo, è successo di tutto tra infortuni o impegni lavorativi. Ci sta penalizzando, già dalla prima giornata, l’indisponibilità di tante altre frecce nell’arco”.

Vedremo presto un ACO ben riassettato?
“Ne sono convinto. Al netto dei “contro” precisati, non è un giorno che alleno e sapevo bene che avrei trovato tante difficoltà in fase di partenza. Nel giro di un mese, però, sono migliorati tutti a vista d’occhio”.


Ufficio Acul Ceccano Omnia

 





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