Città di Chieti Show, battuta la capolista Sinope: "Una vittoria che dà ulteriori certezze"
È scritta lì, tra le pareti del palasport di Mondragone, la vittoria che serviva per dare ulteriori certezze e, soprattutto, piena consapevolezza della forza del gruppo neroverde. Di fronte c’era la capolista imbattuta, a punteggio pieno, con giocatori di categoria superiore: un motivo in più per rendere indimenticabile il pomeriggio.
Il match ha consacrato, prima di tutto, la prestazione superlativa del numero 1 De Luca, autentico finalizzatore con parate monstre di una splendida difesa neroverde – attualmente tra le meno battute del panorama nazionale – che trova nei perni Rucco e Dell’Oso due mastini e metronomi di ogni fase difensiva.
Ed è proprio sul muro neroverde che si infrange la veemenza degli attacchi della capolista, capace di trafiggere il nostro portiere solo dopo un intero tempo e mezzo.
Il primo tempo si chiude con un insolito 0-0 e la sensazione che l’impresa sia davvero possibile. La ripresa, infatti, sancisce il capolavoro neroverde: dopo quattro minuti arriva lo 0-1 firmato da Ibraimi Mensel, classe 2006, alla sua prima rete in Serie B, anche grazie all’immenso lavoro dei pendolini Della Valle e Zaffiri. Pochi minuti dopo, il raddoppio: Zappacosta riparte con lucidità dopo l’ennesima folata dei locali e sigla lo 0-2.
Il forcing del Sinope diventa incessante e, con il power play, a 8 minuti dal termine i padroni di casa trovano il gol dell’1-2. Un episodio che avrebbe potuto far tremare i giovani neroverdi, ma accade tutt’altro: si riordina la trincea ed emerge tutta la forza e il carattere degli uomini di Mister Fabiano Di Muzio. Si ribatte colpo su colpo, si difende con sacrificio e, a 4 minuti dalla fine, D’Elia riporta il Città di Chieti sul doppio vantaggio (1-3).
Per il Sinope non è giornata, e i neroverdi capiscono che è il momento di sferrare il colpo letale. A 90 secondi dal termine ancora D’Elia – il 2004 che si prende il posto di Pica, fermato da un guaio fisico – sigla il 1-4 e manda il Città di Chieti in paradiso, mettendo il sigillo su un autentico capolavoro tattico. Il 2-4 dei locali arriva troppo tardi, a soli 40 secondi dalla fine, quando il triplice fischio è ormai imminente.
Arriva così la terza vittoria in campionato e l’aggancio allo Sport Center al quarto posto con 9 punti. Un ringraziamento all’Olimpique Sinope per la splendida ospitalità. E ora tutti al Palatricalle: sabato 22 novembre 2025, ore 16.00, altra sfida difficilissima contro l’Amalfi del brasiliano De Moraes.
Ufficio Stampa Città di Chieti
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